La specialità barebow, arco nudo, cioè il tiro con l’arco con un attrezzo privo di mirino, di stabilizzatori e di clicker, è un’attività della divisione arcieri che conta moltissimi praticanti. Per questo è stata creata una nuova gara dalla dirigenza FITARCO, che è stata inserita negli eventi federali nazionali per promuovere la pratica del tiro con l’arco outdoor.
La prima Coppa Italia di arco nudo si terrà a Massa, allo stadio comunale Giampiero Vitali sabato 18 e domenica 19 settembre. L’evento è organizzato dalla Asd Frecce Apuane, supportata da Asd Arcieri Fivizzano e Asd Kentron Dard e dal comitato regionale FITARCO Toscana.
200 sono gli atleti che parteciperanno all’evento, che si attesta anche come valido messaggio di promozione turistica del territorio.
La competizione è suddivisa in cinque categorie che comprendono: ragazzi, allievi, juniores, master ed è stata aperta anche agli atleti paralimpici che, tuttavia non si sono qualificati.
Le società sportive rappresentate saranno 91 per una manifestazione aperta al pubblico in base alle regole antipandemiche: si potrà entrare allo stadio solo se in possesso di Green pass e si dovrà mantenere il distanziamento.
Il campo di gara avrà una linea di tiro di 120 metri con 60 bersagli con visuali di 122 centimetri. La competizione avrà una fase eliminatoria e poi le finali con scontro diretto tra gli atleti, secondo il set system usato alle olimpiadi, cioè gara per l’oro assoluto e poi gara per il bronzo. Tra gli atleti che parteciperanno all’evento ci sarà anche la spezzina Cinzia Noziglia delle Fiamme Oro che ha appena conquistato il titolo europeo Field in Croazia, insieme ad altri campioni della squadra italiana.
La manifestazione è stata presentata lunedì 13 settembre nella sede provinciale del Coni, all’interno di Carrarafiere. Il delegato provinciale Coni, Vittorio Cucurnia ha fatto gli onori di casa ed ha accolto il presidente federale della FITARCO, Mario Scarzella, il presidente del comitato Toscano Coni, Simone Cardullo, il presidente del comitato Toscano FITARCO, Tiziano Faraoni, il delegato provinciale FITARCO Angelo Rappelli, l’assessore allo sport del comune di Massa, Paolo Balloni e l’assessore allo sport del comune di Carrara, Andrea Raggi.
Vittorio Cucurnia ha ricordato il ruolo univoco della sede del Coni nel rappresentare tutto lo sport e tutti gli eventi sportivi della provincia: “Mi fa piacere che oggi Massa e Carrara sono unite nel presentare questa manifestazione. Lo sport non scava fossati ma getta ponti”.
Angelo Rapelli ha ringraziato l’assessore Balloni per aver subito accolto il progetto della Coppa Italia arco nudo e per averlo fortemente sostenuto, adoperandosi per garantire l’uso dello stadio di Massa: “Si tratta di un progetto importante perché permette di proporre ai giovani questo sport meno conosciuto e praticato che, tuttavia ha avuto molta visibilità e suscitato molto interesse dopo le olimpiadi di Tokio”.
“Quando ho ricevuto la proposta della manifestazione – ha spiegato l’assessore Paolo Balloni – mi sono subito attivato perché si facesse a Massa e perché avesse un palcoscenico degno di un evento sportivo nazionale. Mi ha fatto molto piacere che lo stimolo a sostenere la manifestazione sia arrivato dal territorio perché può essere letto come una risposta al percorso fatto finora dall’amministrazione che sta cercando di diventare il collettore per queste richieste. Purtroppo, tutto il territorio provinciale è afflitto da una grave carenza nelle infrastrutture sportive sia per qualità, sia per numero, questa è la piaga più grande per lo sport locale, ma la nostra speranza è quella di sfruttare gli spazi dell’impianto di Carrarafiere per dare impulso a tutti gli sport e avvicinare il maggior numero di giovani alla pratica sportiva”.
L’assessore Andrea Raggi ha ricordato una manifestazione di tiro con l’arco svolta all’interno dei padiglioni di Carrarafiere e ha mostrato soddisfazione per lo svilupparsi della disciplina sul territorio locale: “La struttura fieristica di Marina finalmente ha cominciato a fare grandi eventi sportivi che possono rimediare alla carenza di infrastrutture specifiche”.
Il presidente Coni della Toscana, Simone Cardullo, ha dichiarato: “Cerco di essere vicino a ogni attività che viene svolta sul territorio toscano. In particolare mi fa piacere che, in questa occasione, sia stato possibile coniugare sport e turismo, cosa molto importante in questo momento storico. I giochi studenteschi nazionali che si sono svolti a Massa prima della pandemia hanno aperto la strada per portare altri eventi sportivi di grande rilievo in questa provincia”.
Il presidente Mario Scarzella ha sottolineato lo stretto legame tra sport e turismo: “Lo sport ormai ha raggiunto il 3 per 100 del pil nazionale per via del traino economico che crea, legato ad alberghi, ristoranti e industria. Anche le sponsorizzazioni fanno parte dell’indotto dello sport, per questo siamo felici di aver raggiunto l’accordo con Evam Massa per sponsorizzare gli eventi del prossimo anno. Sul progetto della prima Coppa Italia arco nudo inizialmente ero scettico, ma poi ho visto che ci sono state 400 adesioni iniziali dalle quali siamo arrivati ai 200 atleti che parteciperanno, per cui mi auguro che questa prima edizione diventi una pietra ferma per questa specialità”. Scarzella ha anche lanciato la proposta per un’edizione del campionato italiano paralimpico da fare nella provincia di Massa Carrara ricordando quanto sia seguita e sostenuta.
© Foto di Vinicia Tesconi
