A Parigi ogni strada, ogni edificio sono un’opera d’arte. Se si sceglie di andare a Parigi non si può essere insensibili all’arte, per questo non posso che non consigliare di visitare un luogo che mi ha colpita dritto al cuore più di quattordici anni fa. Un luogo cult della nostra contemporaneità, un luogo dove c’è la stessa condivisione degli intenti, dove si vive e si fa a arte a 360 gradi. Una mescolanza e una contaminazione di stili e personalità: 59 Rivoli. Nel cuore pulsante di Parigi, a due passi dal Louvre, si trova questo edificio in cui si respira arte in ogni suo anfratto al 59 di rue Rivoli. Non una semplice galleria, ma un alveare creativo brulicante di energia, un’esperienza sensoriale che cattura l’anima e la trasporta in un universo di colori, forme e suoni in continua evoluzione. Dimenticate l’algida formalità degli spazi espositivi tradizionali. Varcare la soglia del 59 Rivoli significa immergersi in un caos organizzato, dove gli atelier d’artista si susseguono su sei piani, ognuno con la sua identità unica e sorprendente. Qui, la creazione è un processo vivo e tangibile: pennelli che danzano sulla tela, sculture che prendono forma sotto mani esperte, installazioni che sfidano la percezione.





Nato come squat artistico nel 1999, il 59 Rivoli ha saputo trasformarsi in un modello di successo di riqualificazione urbana e di spazio autogestito dedicato all’arte contemporanea. La sua storia travagliata, fatta di occupazioni e battaglie legali, non ha fatto altro che alimentare il suo spirito indomito e la sua vocazione all’accessibilità dell’arte per tutti. Dimenticate le distanze tra creatore e fruitore. Qui, potrete dialogare direttamente con gli artisti, scoprire le loro ispirazioni, assistere al loro lavoro in tempo reale e, perché no, innamorarvi di un’opera nata proprio sotto i vostri occhi. Troverete una caleidoscopica varietà di stili: ogni piano, ogni atelier sono un mondo a sé. Pittura figurativa e astratta, scultura materica, fotografia audace, installazioni sorprendenti. La diversità è la vera cifra stilistica del 59 Rivoli, un invito costante alla scoperta e alla meraviglia. Resterete rapiti dell’atmosfera effervescente e inclusiva: l’energia che si respira tra queste mura è contagiosa. Artisti provenienti da ogni angolo del mondo si mescolano a visitatori curiosi, creando un melting pot culturale stimolante e accogliente. Ed è anche un’esperienza in continua evoluzione: il 59 Rivoli non è un museo statico. Le opere cambiano, gli artisti si rinnovano, le performance sorprendono all’improvviso. Ogni visita è un’avventura unica e irripetibile. Un’oasi di creatività gratuita, perché l’ingresso è libero: un gesto potente che sottolinea la volontà di rendere l’arte accessibile a chiunque desideri immergersi nella sua bellezza e nel suo potere evocativo.





Un consiglio sincero: perdetevi tra i piani, lasciatevi guidare dalla curiosità, spingete le porte degli atelier che vi incuriosiscono di più. Non abbiate timore di fare domande, di interagire con gli artisti. Il 59 Rivoli è un luogo da vivere, da sentire, da esplorare con tutti i sensi. Se vi trovate a Parigi, non lasciatevi sfuggire l’occasione di varcare la soglia di questo incredibile laboratorio artistico. Il 59 Rivoli non è solo un indirizzo, è un’emozione che vi accompagnerà a lungo dopo aver lasciato le sue mura colorate. È un inno alla creatività, alla passione e alla bellezza che pulsa nel cuore della Ville Lumière.