seconda e ultima parte
Possiamo intanto osservare in quale segno cadono le Cuspidi delle quattro Case che abbiamo trattato in questa parte, ossia la Quarta, la Quinta, la Settima e l’Ottava. Ovviamente il temperamento e i valori legati al segno zodiacale in cui cade la Cuspide di una Casa le dà sempre una impronta, e questo vale in generale per qualsiasi Casa, e per tutta la sfera di applicazione, tutti gli ambiti cui si riferisce una Casa, relazionali compresi, se si tratta di una di queste quattro Case. Infondo questo è ciò che già facciamo con il Discendente, che corrisponde infatti alla Cuspide della Settima Casa. Lo stesso possiamo fare con la Cuspide della Quarta, che poi è il Fondo Cielo, con la Cuspide della Quinta e della Ottava. Da qui, possiamo poi agganciare al segno della Cuspide il suo pianeta governatore, che in alcuni casi sono due, come per esempio nello Scorpione, governato da Plutone e da Marte. Ricordiamo brevemente qui i governatori dei segni:
Ariete – Marte
Toro e Bilancia – Venere
Gemelli e Vergine – Mercurio
Cancro – Luna
Leone – Sole
Scorpione – Plutone e Marte
Sagittario – Giove
Capricorno – Saturno
Aquario – Urano e Saturno
Pesci – Nettuno e Giove
Quindi, per esempio, se io ho la Quinta Casa in Ariete, cioè se la Cuspide della mia Quinta Casa cade nel segno dell’Ariete, è un po’ come se avessi l’energia di Marte nella mia Quinta Casa, con tutto ciò che questo comporta, anche a livello relazionale. Ho detto che “è un po’ come se” perché non può avere la stessa portata e la stessa rilevanza che avrebbe se io avessi davvero Marte in Quinta Casa. Inoltre, le cose si complicano perché io devo tenere conto che quello non è un Marte in Ariete, come non è un Marte in Quinta Casa, e quindi devo attenuare e sistemare la sua possibile influenza e il suo possibile significato, cioè la sua interpretazione, tenendo conto della sua posizione celeste effettiva. Per cui brevemente abbiamo detto che avere Marte in Quinta Casa dovrebbe caratterizzare potentemente la carica passionale del soggetto. E questo potrebbe anche essere plausibile, se quel Marte che sto usando come riferimento fosse in Leone, per esempio, ma se fosse in Cancro proprio no. O meglio, se fosse in Cancro dovrei tenere conto che, per la sessualità del soggetto in questione, vale molto di più l’aspetto sentimentale, emotivo, intimo, cioè vale molto di più che ha Marte in Cancro: non avremo mai quella tipica “leggerezza”, spontaneità, passionalità e quell’edonismo sessuale di un Marte in Leone e in quinta Casa. E questo in realtà è un discorso che vale sempre, anche nel caso “puro” di un Marte effettivamente in Quinta Casa. Dobbiamo sempre vedere le cose nel suo insieme: è evidente che un Marte in Leone o un Marte in Cancro sono profondamente diversi tra loro, anche se stanno entrambi in Quinta Casa. Ma in questo caso, in cui Marte oltre ad essere in Cancro non è nemmeno effettivamente in Quinta Casa, vale ancora di più.
Facciamo altri esempi: se ho la Settima Casa in Cancro, e quindi il Discendente in Cancro, è un po’ come se avessi l’energia della Luna in settima Casa. E anche in questo caso, dovrò osservare bene di che tipo di Luna effettivamente stiamo parlando, ossia in che segno è collocata, perché questo le darà una impronta fondamentale di cui devo necessariamente tenere conto. Se invece la Settima, e quindi il Discendente, fosse in Capricorno, sarebbe un po’ come se ci fosse l’impronta di Saturno nella Settima, con tutto ciò che comporta. Ma dovrei allo stesso modo chiedermi di che Saturno si tratti, per comprendere davvero come potrebbe manifestarsi questa presunta “presenza”. Nel caso di Saturno poi, essendo come abbiamo visto un pianeta particolare, che reca con sé spesso dei blocchi e delle questioni karmiche rilevanti da risolvere, dobbiamo essere molto cauti nel darne una interpretazione, tenendo conto che, anche se ci fossero questioni di questo tipo in ballo, sarebbero molto meno evidenti ed impattanti che se ci fosse effettivamente Saturno in Settima. Se invece mi trovassi ad avere una Ottava Casa in Toro o in Bilancia, ovviamente, dovrei cercare di comprendere in che modo l’energia di Venere è coinvolta nella mia Ottava Casa e nei suoi specifici significati relazionali, sempre tenendo conto di che Venere si tratta, ovvero del segno in cui è posizionata nel Tema Natale. Chiaro che, nel caso di una Venere in Scorpione i tratti tipici della Ottava verranno evidenziati, nel caso invece di una Venere in Vergine no, verranno attenuati e vissuti nella modalità della Venere in Vergine.
È chiaro che, se proprio volessi fare questo tipo di considerazioni relative ai governatori dei segni delle Cuspidi, trattandosi qui di questioni relazionali, dovrei concentrarmi più su quelle Cuspidi che mettono in gioco quelli che abbiamo visto essere i pianeti generalmente più significativi per questi aspetti legati all’amore. Detto in termini più semplici, non ho scelto a caso gli esempi che abbiamo appena fatto: abbiamo visto coinvolti nell’ordine Marte, la Luna, Saturno e Venere. Cioè tutti pianeti molto significativi in sé, per le questioni di cuore. Certamente lo stesso discorso si potrebbe fare anche per Giove, per Mercurio, per Nettuno e per tutti gli altri pianeti, ma il loro significato in termini strettamente relazionali sarebbe ancora meno rilevante.
E con questo direi che possiamo considerare concluso anche il capitolo relativo alle “Case dell’Amore”. Nei prossimi articoli ci avventureremo in un terreno affascinante quanto delicato, ossia quello delle affinità e delle compatibilità tra i vari segni, esplorando in questo modo come interagiscono tutti questi aspetti soggettivi che abbiamo visto, quando entrano in contatto con quelli di un altro individuo. Vi ricordo che se avete dubbi, domande o se volete mettervi in contatto con me, potete farlo scrivendo a cristianbertoli@hotmail.it, oppure sui miei canali Facebook e Youtube al nome “Cristian Samarpan Bertoli” dove potete anche trovare altri contenuti di questo tipo.