Bello, piegare le cose al proprio volere, facendole servire ad altro, rispetto a ciò, per cui effettivamente, sarebbero nate e facendole vedere da punti di prospettiva completamente nuovi e mai sperimentati.
Il graffito lo fa, in infiniti modi. Anche in Carrara. Così, un “Attenti Al Cane” può diventare un omaggio alla canzone vincitrice de “Lo Zecchino d’Oro” 1988, “Cane & Gatto”, dove si parlava di “Un Cane che fa Miao ed un Gatto che fa Bau”.

Allo stesso modo, un “Divieto di Sosta” può essere un lasciapassare almeno per le pantegane, laddove il sottostante “Lasciare Libero il Passaggio” può diventare un invito, tutt’altro che banale, ad evadere dalle nostre personalissime trappole per topi.

Un camper… rimane un camper, ma, al tempo stesso, può diventare un museo ambulante di graffiti, con tanto di avvertimento sul retro: “Devi guardare? Assicurati di non vederci… doppio!”.

Troppo tardi, ma, vi ripeto, va bene così😁