Pronti a brindare per l’anno nuovo? A Firenze il 25 marzo ricorre il Capodanno fiorentino. Le porte storiche e il David al Piazzale Michelangelo si illumineranno di rosso per ricordare i festeggiamenti che si estenderanno durante la “Settimana del Fiorentino”. Dal 2000 il comune di Firenze riconosce e festeggia ufficialmente questo giorno per rivivere quella che era la tradizione medievale di iniziare l’anno civile “ab incarnatione Christi”, a partire cioè dalla festa dell’Annunciazione, calcolata dalla Chiesa Cattolica nove mesi prima della nascita di Gesù ). Benché nel 1582, con la bolla papale di Gregorio XIII, per il mondo cattolico fosse entrato in vigore l’anno gregoriano con inizio il primo di gennaio, Firenze decise di mantenere ancora il suo capodanno nel giorno del 25 marzo finché nel 1749 un regnante straniero, il Granduca Francesco III di Lorena, non impose a Firenze la data del 1 gennaio.

Il prossimo 25 marzo il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina partirà da Palagio di Parte Guelfa e, dopo aver sfilato per le strade cittadine, arriverà alle 16 in piazza Santissima Annunziata. In passato migliaia di persone si recavano nella chiesa della Santissima Annunziata, principale santuario mariano fondato dai Servi di Maria nel XIII secolo, per rendere omaggio alla sacra effige della Madonna: un affresco leggendario oggetto di grande venerazione e su cui gravita un alone di mistero. Il pittore incaricato di realizzare l’annunciazione, trovando difficoltà nel dipingere il volto della Vergine, si era arreso e addormentato. Al risveglio aveva trovato un ritratto della Madonna perfetto, come dipinto dagli angeli. Si gridò al miracolo. “Quivi non è arte di pennelli, onde sia stato fatto il volto della Vergine, ma cosa divina veramente” , avrebbe poi commentato Michelangelo a proposito.

Durante la settimana del fiorentino, dal 22 al 30 marzo, i Musei Civici Fiorentini e MUS.E propongono visite e attività gratuite. La festa sarà dedicata al giglio rosso su campo bianco, simbolo della città, e al Marzocco, leone seduto che sostiene e protegge lo stemma di Firenze. Sono in programma attività per i piccoli a Palazzo Vecchio e nel Complesso di Santa Maria Novella, visite per gli adulti, una passeggiata “patrimoniale” verso San Miniato, una interessante conferenza, “Iris: un fiore tra arte e natura”, laboratori ambientali, iniziative nelle biblioteche comunali, oltre alla tradizionale fiera in piazza della Santissima Annunziata, la mostra mercato in piazza S.M.Novella e il mercatino bio-dinamico al Conventino. Potrete vedere da vicino il brindellone, il maestoso carro, protagonista del tradizionale “Scoppio del Carro”, martedì dalle 10 alle 18 in via del Prato 48 e il 25 marzo troverete perfino una Mongolfiera in Piazza del Carmine. Sono previsti anche un iter teatrale per le vie del centro, un festival degli artisti di strada, visite in botteghe artigiane, un concerto di brani musicali e canzoni fiorentine sull’Arengario di Palazzo Vecchio il 29 marzo.

Per la prima volta la città brinderà all’anno nuovo (lunedì 24 dalle 21 all’Arco di San Pierino ) e molti ristoranti vi accoglieranno per il cenone del Capodanno. “Con la Settimana del Fiorentino celebriamo le tradizioni di Firenze e rinnoviamo la nostra identità” dice l’assessore allo Sviluppo Economico Jacopo Vicini “alla quarta edizione è una rassegna popolare che unisce la città, tutti assieme realizziamo un programma davvero ricco di iniziative di ogni livello e per ogni interesse, pensato per le famiglie, per chi in città vive e lavora, mettendo assieme la promozione dei saperi che portano a produzioni di eccellenza a livello internazionale, e la conoscenza capillare della nostra storia cittadina e del nostro patrimonio artistico che sempre ci affascina. Sarà una bella settimana, Firenze saprà accogliere nel migliore dei modi tutti i cittadini, così come chi viene a visitarci da tutto il mondo”.
Per maggiori informazioni:
https://www.comune.fi.it/dalle-redazioni/settimana-del-fiorentino-quarta-edizione
https://www.confesercenti.fi.it