Si è conclusa la prima fase di selezione dei libri in concorso per la Terza Edizione del Premio Letterario “Città del Libro e della Famiglia”, promosso dal Forum delle Associazioni Familiari e dal comune di Pontremoli, in collaborazione con la Fondazione “Città del Libro”. Le edizioni precedenti, che hanno registrato adesioni importanti, sia per quantità che per qualità dei testi in concorso, hanno portato all’attenzione del pubblico storie capaci di raccontare il quotidiano delle relazioni familiari per ciò che sono: luogo di crescita e di formazione dell’umano, pur nelle inevitabili contraddizioni che caratterizzano la vita. L’edizione 2024 del Premio si propone, ancora una volta, di segnalare quei libri che uniscono alla bellezza della letteratura i valori della solidarietà, della fratellanza, della promozione della crescita integrale della persona, che trovano nella dimensione familiare il luogo privilegiato in cui esercitarsi. L’obiettivo del Premio è quello di promuovere una nuova narrazione della famiglia come luogo di crescita dell’umano e di relazioni significative. La famiglia presente nei libri in concorso non è la famiglia perfetta, ma la famiglia che, attraverso le gioie e i dolori del quotidiano, tiene ancora in piedi il paese, non solo da un punto di vista economico, ma anche sociale e culturale. Fra i testi presentati, scelti da lettori e case editrici, 53 libri che hanno quindi superato la prima selezione. Dopo il vaglio degli organizzatori, i 53 libri verranno ridotti a un massimo di 18. Sarà dunque una commissione di valutazione, presieduta dal giornalista Francesco Giorgino e costituita da 19 membri esperti, critici, docenti di letteratura e studiosi, a proporre una sestina di finalisti vincitori entro maggio. La stessa commissione con votazione alla presenza del notaio il 6 luglio sceglierà il primo dei sei che hanno concorso al Premio. “Siamo molto entusiasti dei libri presentati fino ad oggi. I testi in concorso, infatti, consentono una riflessione più ampia su ciò che riguarda le famiglie: la paternità e la maternità, l’accoglienza, l’adozione, il perdono, la fragilità e la disabilità, l’attaccamento al territorio. Questa caratteristica rende il Premio “Città del Libro e della Famiglia” unico, perché le segnalazioni arrivano proprio da chi vive quotidianamente la realtà familiare che viene poi raccontata. Oggi, in tempi così conflittuali e difficili, è importante aiutare a riscoprire il mondo più intimo racchiuso dietro ogni famiglia. Crediamo infatti, che il valore della famiglia, sia un valore per la comunità. Anche quest’anno l’obiettivo di valorizzare il bello e il bene presenti nelle relazioni familiari è stato centrato pienamente dai libri segnalati_”. ha commentato Adriano Bordignon, presidente del Forum nazionale delle Associazioni Familiari.
Francesca Ferrari, Presidente di Coldiretti Massa-Carrara, ha sottolineato che: “È un onore supportare la Terza Edizione del Premio Letterario collaborando con Il Forum delle Associazioni Familiari per il terzo anno consecutivo. Per Coldiretti il concetto di famiglia è importantissimo perché la gran parte delle nostre aziende è a conduzione familiare. L’ossatura della famiglia nel comparto agricolo è cruciale poiché al suo interno si trasmette la conoscenza specifica del territorio. Nel nucleo familiare si tramandano nozioni che passano attraverso il vissuto, un patrimonio di conoscenze inestimabili, rappresentato dal vivere il territorio e ciò costituisce anche un modo di trasmissione dei valori legati alla nostra esistenza caratterizzata dal rapporto uomo-terra e dal rispetto della natura. Mai come ora le aziende agricole svolgono un ruolo chiave per trasmettere questi valori, a presidio della sicurezza alimentare e per la salvaguardia della biodiversità. È compito delle nostre aziende agricole ricreare questa connessione, per continuare a offrire prodotti sani favorendo al contempo la cura del territorio e una corresponsabilità. Il nostro supporto al Premio si svolge fornendo i prodotti del territorio ai vincitori per trasmettere il senso profondo di quello che siamo”. La serata finale con la premiazione dei sei finalisti e la proclamazione del vincitore, come da tradizione, si terrà nella splendida cornice di Piazza della Repubblica a Pontremoli, in provincia di Massa-Carrara, sabato 6 luglio 2024.