Palazzo Medici Riccardi, esemplare edificio rinascimentale fiorentino, svela al pubblico nuove sale. Dal 15 dicembre i visitatori possono infatti ammirare al piano nobile la Sala del Pianoforte, un tempo sala di rappresentanza degli appartamenti medicei in cui vissero Cosimo il Vecchio e Lorenzo il Magnifico. La sala non presenta il soffitto originario del 1451, bensì una volta a cassettoni dorati con foglie di acanto e stemma dei Ricciardi, risultato della riattazione in stile barocco apportata nel 1659 dopo che il palazzo fu acquistato da Gabriello Riccardi. Il pubblico potrà visitare anche il magnifico Salone Carlo VIII, dove incontrarono Carlo VIII di Valois e Pier Capponi. In questa sala, pochi giorni fa, si sono riuniti il sindaco Dario Nardella e il prefetto Francesca Ferrandino, per presentare il nuovo percorso museale che va ad arricchire la già portentosa bellezza delle sale del palazzo, tra cui spiccano la Cappella dei Re Magi di Benozzo Gozzoli, esaltata da un sistema di illuminazione rinnovato recentemente, e la Galleria Luca Giordano o degli Specchi, celebre per i celestiali affreschi.

È proprio qui che, avvolti dallo splendore delle luci e dai riflessi degli specchi dorati, come in una piccola Versailles, il 21 dicembre, si potrà assistere ad un evento unico: un concerto che ricostruisce quello diretto da Lulli di fronte al principe Cosimo de’ Medici proprio a Versailles, l’11 agosto 1669. Per capire la varietà e la ricchezza dell’offerta culturale di Palazzo Medici Riccardi è sufficiente visitarne il sito. Oltre ad essere sede della Prefettura, di Firenze Metropolitana, delle Biblioteche Riccardiana e Moreniana e del museo, si impone in città come centro propulsivo d’arte “dove tutto ebbe inizio e dove lavorarono artisti come Donatello, Michelangelo, Paolo Uccello, Benozzo Gozzoli e Botticelli”.

Innumerevoli le iniziative: dalle mostre in corso, “Depero. Cavalcata fantastica” , “Federico Angeli” o “Viaggio di luce”, in cui sono messi a confronto Claudio Parmiggiani e Abel Herrero, fino all’esposizione de “La Natività” proveniente dal Convento francescano di Fiesole per gli 800 anni della nascita del Presepe. Invitanti anche i percorsi a lume di torcia o i balli a corte e le visite guidate a cura di MUS.E, oltre alle attività per i giovani, le famiglie e le scuole. E per tutto il periodo natalizio sono tornate le luci di “Green Line” che illuminano con toni caldi il Giardino Mediceo del palazzo con i suoi aranci e le statue.
Per maggiori informazioni:
https://www.palazzomediciriccardi.it/attivit%C3%A0/visita-a-palazzo-medici-riccardi/
