La festa della Repubblica è arricchita, quest’anno, dal 75° anniversario della Costituzione e per celebrare l’evento la Prefettura di Massa Carrara, su richiesta del prefetto dottor Guido Aprea, ha incaricato il circolo carrarese Amici della Lirica di organizzare un importante concerto che si svolgerà venerdì 2 giugno alle ore 21 all’interno di Palazzo Ducale a Massa.  In accordo con la Prefettura si è voluto dar risalto alle eccellenze locali che portano alto il nome della  terra apuana nei maggiori teatri italiani ed internazionali.  Il concerto vedrà, quindi, quattro grandi voci a livello internazionale accompagnate al pianoforte dall’ottimo Maestro Pietro Mariani. Non potevano quindi mancare le voci importanti delle due maggiori glorie locali del basso di Massa Giorgio Giuseppini e del baritono di Carrara Sergio Bologna, che nelle loro lunghe carriere hanno calcato i più prestigiosi teatri riscuotendo ovunque successi di pubblico e di critica. Al loro fianco due amici loro amici e del pubblico apuano, con cui hanno condiviso tante recite di successo: il soprano Alida Berti, di Pietrasanta, stupenda voce che dal repertorio lirico leggero sta affrontando con successo un repertorio sempre più impegnativo ed il tenore franco-tunisino Amadi Lagha, versiliese di adozione che è oggi uno dei tenori più contesi al mondo. È infatti appena rientrato dal Teatro Verdi di Trieste dove ha riscosso un altro trionfo con Turandot, ruolo che riprenderà questa estate al Festival Puccini di Torre del Lago. Carrarese doc è anche  il pianista Mariani, che collabora con la scuola di Fiesole e il Conservatorio di Firenze e che si è specializzato in accompagnamento lirico e che si è esibito in concerti di successo con grandi star internazionali. Come pure di Carrara è il pianista Davide Lena, che nonostante la giovanissima età sta bruciando le tappe di una promettente carriera avendo già vinto prestigiosi premi internazionali e che ci regalerà una pagina della sua bravura.

Essendo la Festa degli Italiani, l’ingresso è gratuito ed aperto alla cittadinanza, fino ad esaurimento posti.