Giovedì 11 maggio alle 17,30 nel centro direzionale di Imm-CarraraFiere è in programma il primo incontro del processo partecipativo che coinvolgerà la cittadinanza nella scelta del futuro dell’area dove sorgeva un tempo l’hotel Mediterraneo a Marina di Carrara e è stata acquisita dal Comune. Per decidere cosa fare in un’area tanto nevralgica del litorale, l’amministrazione ha deciso di aprire un percorso partecipativo che ha ricevuto un finanziamento ad hoc da parte della Regione Toscana. Il percorso si svolgerà da maggio a dicembre con un incontro al mese. Parallelamente partirà anche un progetto rivolto ai dipendenti comunali che saranno formati per seguire questo genere di procedimenti. La gestione del percorso è affidata all’associazione Comunità interattive Aps e coordinata da Tania Mattei. Per alcune attività saranno previste le collaborazioni di Simurg Ricerche, società livornese esperta di partecipazione con particolare esperienza nelle attività che riguardano l’urbanistica partecipata, e di Labsus, associazione nazionale che vanta molta esperienza nell’ambito della stesura e sottoscrizione di patti di collaborazione. “Il nostro obiettivo è quello di arrivare a una scelta tenendo conto della pluralità degli interessi presenti – ribadisce l’assessore alla Cittadinanza attiva Lara Benfatto. Partecipazione e condivisione sono due punti cardine del nostro modo di governare la città e questo progetto partecipativo siamo convinti sarà solo il primo di una lunga serie e per questo parte del finanziamento sarà utilizzato per la formazione dei dipendenti comunali. Quanto poi a chi si occuperà del processo partecipativo si tratta di Comunità interattive aps, un’associazione massese con una grande esperienza in questo genere di procedimenti, mentre la coordinatrice sarà Tania Mattei e non, come riportato da alcuni, Laura Pommella”.