Arezzo ha indossato il suo abito più elegante per accogliere la seconda edizione di “Bici Antiquaria – Ritorno al Fascino”, l’evento che, nell’ambito della Fiera Antiquaria, ha unito la grazia della moda dandy, la passione per le due ruote d’epoca e un profondo spirito di solidarietà.

L’iniziativa, firmata Dandy Days e promossa dai patron Alessio Ginestrini e Stefania Severi di Impero Progressivo Barber Shop, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Arezzo e in collaborazione con la Fondazione Intour, ha registrato un grande successo di pubblico, attirando visitatori da tutta Italia. Una giornata in cui l’eleganza è diventata linguaggio universale e la città si è trasformata in un palcoscenico di stile, creatività e umanità.

Un palcoscenico d’eccellenza e una conduzione internazionale: nella suggestiva cornice dell’Atrio d’Onore del Palazzo della Provincia, l’evento è stato condotto con grazia e carisma da Rebecca Lynn, artista e showgirl statunitense che ha conquistato il pubblico con la sua professionalità e il suo entusiasmo contagioso. La sua presenza scenica, elegante e naturale, ha dato ritmo e calore alla giornata, valorizzando ogni momento della manifestazione.

La visione artistica di Sarajò Mariotti
Momento centrale dell’evento, la sfilata “Giovani Ombre d’Onore”, ideata e diretta da Sarajò Mariotti, regista e coreografa di grande talento, che ha saputo fondere con maestria moda, arte e movimento. La sua regia ha trasformato la passerella in un racconto visivo dove i giovani protagonisti hanno reinterpretato lo stile dandy con sensibilità contemporanea.Mariotti ha dimostrato ancora una volta una straordinaria capacità di coniugare estetica e messaggio, rendendo la moda un linguaggio narrativo e inclusivo, capace di emozionare e far riflettere.

Un plauso agli organizzatori
Il successo di “Ritorno al Fascino” è anche merito della visione e della passione di Alessio Ginestrini e Stefania Severi, autentici ambasciatori dello stile e dell’eleganza dandy. Con il loro impegno e la loro costante dedizione, hanno dato vita a un format capace di unire cultura, bellezza e solidarietà, confermando Arezzo come punto di riferimento nazionale per la moda di ispirazione vintage e l’artigianato di eccellenza.
Sotto la loro guida, i Dandy Days non sono più soltanto un evento, ma un movimento culturale che celebra la raffinatezza come forma di espressione e di valore sociale.

Eleganza e solidarietà
L’intera manifestazione è stata realizzata a sostegno di Casa Thevenin, storica istituzione aretina che da anni opera in favore di bambini e famiglie in difficoltà.
Come ha ricordato il presidente Sandro Sarri, “eventi come questo uniscono la memoria alla solidarietà, trasformando la bellezza in un gesto concreto di aiuto”.

Un arrivederci che sa di futuro
Il grande successo di pubblico e di critica conferma che Arezzo ha ritrovato, grazie a Bici Antiquaria, la sua vocazione naturale per lo stile e la cultura. Il prossimo appuntamento è già fissato: Festival Internazionale Dandy Days – X Edizione, in programma il 6 e 7 giugno 2026, che promette di portare ancora una volta la città al centro della scena nazionale e internazionale dell’eleganza.



