“Puccini a cento anni dalla scomparsa: un compositore immortale, un uomo senza pace” è il titolo della conferenza della giornalista e scrittrice Rossella Martina che si terrà giovedì 17 ottobre alle ore 16 nella sede di Confimprese in viale Eugenio Chiesa 22 a Massa. L’iniziativa, ad ingresso libero e gratuito, è organizzata dall’associazione “Nuovo gruppo culturale”. Rossella Martina venuta in possesso di decine di lettere inedite rimaste per tanti anni nascoste in una valigia, ricostruisce momenti della vita privata del grande maestro strettamente connessi alla sua composizione operistica.
La documentazione, trasformata in un film dal regista Paolo Benvenuti, nelle mani della giornalista Rossella Martina si è ampliata fino a comprendere l’intera vita del maestro ed è diventato un libro dal titolo “Giacomo Puccini. Gloria e tormento”, per Dream Book Editore, pubblicato a febbraio di quest’anno e che ha visto l’autrice impegnata per mesi in presentazioni in tutta la Toscana e non solo. Fra i documenti ritrovati in archivi e biblioteche, vero e proprio materiale prezioso per una scrittrice, c’erano numerose lettere che hanno permesso a Martina di ricostruire gli esordi, i successi, e la gloria ottenuta da Puccini con le sue opere, i rapporti in famiglia e quelli con le donne amate che gli hanno portato gioie e tormento. Amori ma anche ombre hanno segnato la vita del grande compositore. Sfogliando le pagine emerge la vera storia, mai pubblicata prima, della drammatica vicenda di Doria, la cameriera giovanissima a servizio nella villa della famiglia Puccini a Torre del Lago, che fu accusata ingiustamente da Elvira, la moglie di Puccini, di essere l’amante del maestro, e nel 1909 si uccise col veleno. L’amante del musicista, stando a quanto emerge dal libro, sarebbe stata la cugina Giulia, che gestiva col padre una mescita sul pontile di Torre del Lago.
A lei si sarebbe ispirato Puccini nel delineare la personalità di Minnie nella Fanciulla del West, mentre Doria la si ritroverebbe nella schiava Liù della Turandot. Ma nel libro l’autrice ricostruendo grazie al ricco epistolario tutti gli amori del musicista mette anche sotto una nuova luce il rapporto che il maestro aveva con la moglie. Questi e tanti altri scorci della vita di Giacomo Puccini saranno affrontati e raccontati da Rossella Martina nella conferenza di giovedì 17 ottobre.
Rossella Martina è nata a Viareggio, laureata in Filosofia, giornalista professionista ed autrice di romanzi e saggi. È stata vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Viareggio. Trai suoi libri Croce giornalista. Dal biennio rosso all’antifascismo (2005); Facoltà di silenzio (2003); La bambina di pietra (2008); Presente anteriore (2013) Ha inoltre raccolto in due volumi dal titolo C’era una volta un bambino le interviste fatte a grandi personaggi italiani sui ricordi della loro infanzia. Tra questi Luciano Pavarotti, Mario Rigoni Stern, Giulio Andreotti, Margherita Hack, Dacia Maraini, Sergio Zavoli, Francesco Alberoni, Luciano Ligabue, Miriam Mafai, Maria Gabriella di Savoia. Per tanti anni è stata Capo servizio per la redazione Cultura de “La Nazione”.