L’ Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Massa – Carrara ha dato vita ad un ciclo di incontri denominato “La parola all’Ordine” nei quali ciascun componente del Consiglio propone ed organizza una conferenza su temi specifici che hanno a che fare con il territorio apuano ma non solo: temi che riguardano l’architettura, l’urbanistica, l’ambiente, il paesaggio, i materiali da costruzione, la storia dell’architettura, il restauro, la rigenerazione urbana, il verde pubblico, ed in generale, tutti i temi e gli argomenti che interessano e caratterizzano il mestiere dell’architetto.
La conferenza in programma si svolgerà Mercoledì 22 Maggio alle ore 17 presso la sala della sede dell’Ordine a Carrara in Via San Martino 1/a e tratterà come argomento principale la celebrazione dei novant’anni di attività del Palazzo delle Poste di Carrara, ponendolo a confronto con i maggiori edifici postali del Novecento realizzati nelle principali città italiane, portando a paragone gli stili architettonici, la tipologia dei progetti, la vita e la storia dei progettisti e degli artisti che realizzarono le opere d’arte presenti, i materiali lapidei utilizzati e tanto altro ancora.
Ad introdurre la conferenza sarà il Presidente dell’Ordine l’Architetto Roberto Del Sarto mentre il relatore della conferenza sarà il Segretario l’Architetto Paolo Camaiora.
La partecipazione alla conferenza è pubblica e sarà quindi aperta alla cittadinanza, nell’ottica di presenza e partecipazione attiva dell’Ordine professionale sul territorio, sul paesaggio, sui grandi temi progettuali di riqualificazione delle aree urbane, nella funzione di consulenza, controllo e proposizione sui temi urbanistici, nei rapporti con gli enti e non ultimo, sull’apporto culturale fornito alla comunità su temi ed argomenti spesso ignorati e/o poco noti o altresì sovente, trattati in modo sommario e superficiale: temi che riguardano l’identità e la storia dei luoghi in cui viviamo, in cui tutti noi ci riconosciamo e che dobbiamo tutelare, non cancellare.
