L’ispirazione quando arriva ti colpisce dritta dentro l’anima. Gli artisti sanno di cosa parlo, vivono questa emozione molte volte durante l’arco della loro vita. Il passaggio più arduo è quello di rendere vero e tangibile il loro pensiero, il loro messaggio. Ho avuto il piacere di ascoltare alcuni brani della cantautrice marchigiana Gipsy Fiorucci e devo essere sincera: mi sembra che lei ci riesca benissimo. Le sue parole e le sue sonorità raggiungono estensioni dell’interiorità umana quasi indefinibili. Ascoltare un suo brano permette di entrare in connessione con se stessi. Ho scoperto Gipsy attraverso i social: un’artista estrosa, dotata di grande carattere ed anche molto dotata. Una personalità importante che insegue i suoi sogni e non si dà mai per vinta. È uscito da pochissimo il suo ultimo singolo dal titolo “Il pianto che trattengo” che sta avendo molto successo e si può ascoltare in tutti principali Digital stores e nelle varie piattaforme musicali. Solo chi vive realmente ed assapora la vita in tutte le sue varie fasi è in grado di generare opere di spessore: “Restate sempre fedeli a voi stessi”, questo è uno dei messaggi di Gipsy e non posso che trovarmi d’accordo con lei.
Gipsy Fiorucci, è uscito nelle radio e in tutti i digital stores il suo nuovo singolo, può parlarcene?
“Il Pianto Che Trattengo” è un progetto al quale tengo molto. È un concentrato di emozioni che entrano nelle viscere senza chiedere il permesso, accompagnandoci in un viaggio esistenziale tra i meandri della nostra anima. Rappresenta un pianto sacro e liberatorio che ci mette in contatto con la nostra parte “ombra”, un agglomerato di ferite, sofferenze, fragilità e paure che ci tengono imprigionati per la maggior parte della nostra esistenza. E proprio per questo, è una canzone che sottolinea l’importanza di riconoscere, accettare ed integrare questa parte preziosa e vulnerabile di noi in tutta la sua verità e autenticità, innescando così un meccanismo di guarigione che, attraverso la trasmutazione, ci permette di trasformare i nostri più grandi dolori nei nostri più grandi doni e talenti. Questo concetto è fortemente rappresentato anche attraverso le immagini del suggestivo videoclip, in cui incarno una vera “Regina Della Trasmutazione” alla ricerca del “Cuore D’Oro”, come metafora del principio alchemico in cui il piombo si trasforma in oro una volta che abbiamo trasmutato tutte le nostre ferite interiori.
Da cosa nasce la sua ispirazione e cosa fa scaturire la sua scintilla creativa? Cosa vuole esprimere attraverso di essa?
I miei brani o “creature” come amo chiamarli, nascono sempre da momenti in cui vengo avvolta da una grande ispirazione rigeneratrice, catartica e introspettiva: una preziosa ed intima connessione con l’universo, in cui fungo da canale per ricevere messaggi da trascrivere e divulgare attraverso la mia musica e i miei testi. È proprio così che hanno preso vita anche le mie canzoni più significative e profonde come “Il Pianto Che Trattengo” e “L’Anima Grida”, che descrive l’essenza di un autentico dialogo tra noi e la nostra anima. Posso dire che la scintilla da cui scaturisce tutto è, senz’altro, la grande passione che mi contraddistingue da sempre e l’immensa voglia di comunicare messaggi che ritengo fondamentali attraverso l’arte in ogni sua forma e la musica, che è da sempre il linguaggio universale per eccellenza.
Quando è iniziata la sua passione per la musica?
Credo sia nata con me, fa parte del mio dna da sempre: immensa passione, che ho ereditato, in gran parte, da mio padre con cui, fin da piccola, ascoltavo, nel salotto di casa, musica di qualsiasi genere. Questo mi ha permesso di crescere assieme alla musica, esplorando questo universo affascinante e magico a trecentosessanta gradi, cogliendone ogni più intima sfumatura e creando un legame indissolubile che ha continuato a crescere giorno dopo giorno.
Sono anni che si esprime attraverso la musica, ha all’attivo molti progetti e bellissimi risultati, può raccontarci nel dettaglio com’è stato il suo percorso?
È stato un vero e proprio processo evolutivo-trasformativo durato anni, che mi ha portato ad essere l’artista emozionale e poliedrica che sono oggi: un’intima trasformazione che, giorno dopo giorno, mi ha permesso di conoscermi sempre più a fondo, scavando nei meandri del mio essere fino a tirare fuori, in maniera sempre più incisiva e autentica, il mio vero potere creativo, frutto di una potente connessione tra anima e cuore cresciuta nel tempo dentro di me e derivata da un grande lavoro interiore. Come un diamante grezzo che va lavorato incessantemente e senza sosta per riuscire a tirarne fuori tutta la luce interiore e farlo brillare in tutta la sua forza.
Oltre la musica quali altre passioni coltiva?
Amando l’universo e tutta la bellezza del creato, sono appassionata da sempre di tutto quello che riguarda gli astri, la luna e i pianeti. Adoro le pietre e i cristalli con i loro benefici su anima, corpo e spirito, che si esprimono attraverso la cristalloterapia. Amo la suonoterapia e tutto quello che, a livello vibrazionale, ci riporta in equilibrio, aumentando la nostra consapevolezza e favorendo la connessione con la parte divina e autentica che vive dentro ognuno di noi. Sicuramente il mio essere artista e cantautrice, portatrice di messaggi, si sposa alla perfezione con questa mia parte più mistica e spirituale fondendosi e diventando un tutt’uno.
Quali sono i suoi progetti futuri e dove la possiamo sentire cantare?
Ho diversi ed importanti progetti che bollono in pentola per il prossimo futuro: sto pianificando un tour per l’estate che toccherà varie regioni e un nuovo singolo che in primavera vedrà la luce. Per ora non posso dire altro, ma ovviamente, seguendomi nelle pagine social e iscrivendosi alla newsletter del mio sito web è possibile restare aggiornati e ricevere tutte le novità in anteprima.
Secondo lei cos’è la vita? I suoi testi sono introspettivi e carismatici, quanto riportano della vita stessa?
La vita è il grande mistero dell’esistere, un viaggio esistenziale in cui è fondamentale avere fede e fiducia in noi stessi e, in primis, nella vita stessa, perché tutto ciò che ci accade avviene sempre per una ragione ben precisa, in quanto l’anima sceglie il suo percorso e le esperienze che dovrà vivere per evolvere, già prima di incarnarsi. I miei testi rimandano spesso a questo grande mistero e soprattutto ci riportano alla magnificenza dell’universo stesso e di tutto ciò che riguarda la nostra anima.
Lasci un messaggio a chi ci sta leggendo…
Il messaggio che vorrei lanciare è quello di dare sempre importanza e soprattutto valore a chi siamo veramente, nella nostra essenza più pura ed intima e di restare coerenti e fedeli con ciò che la nostra anima vuole esprimere. Restare se stessi e avere il coraggio di mostrarsi agli altri per quello che si è. È fondamentale difendere la nostra autenticità, perché essere autentici vuol dire essere immortali.