• Sab. Lug 27th, 2024

Diari Toscani

Giornale di cultura, viaggi, enogastronomia e società

Lazio Monza da dopolavoro ferroviario

DiDiari Toscani

Set 24, 2023

TUTTO IL TIFO MINUTO PER MINUTO parte seconda

Lazio – Monza 1 -1

di Pierluigi Califano

Dopo la serata di Champions con il fantastico goal di testa del portiere della Lazio, si torna alle giornate di campionato. La squadra capitolina affronta il Monza che fu di Berlusconi, per fortuna senza le peripatetiche al seguito. La Lazio parte forte, la palla scorre veloce e su un’incursione di Zaccagni in versione Spedy Gonzales, l’arbitro decreta un rigore che Immobile trasforma con un preciso tiro. Dopo la rete la Lazio torna ad essere la compagine del torneo dopolavoro Poste e Telegrafi. Gioco lento, passaggi sbagliati e disattenzioni fantozziane. Ne approfitta il Monza che corre assai e fa correre la palla con continui cambi di gioco che mettono in difficoltà la Lazio, che oggi ha un centrocampo non troppo efficace in copertura. Luis Alberto prova a dirigere la squadra, Guendozi, detto er monnezza, sembra capitato per caso, gli esterni difensivi sembrano ancorati al suolo e la logica conseguenza è il pareggio del Monza con Gagliardini che mostra fiero le sue orecchie a parabola. In tribuna Galliani detto zio Fester ha l’entusiasmo di un bambino il primo giorno di scuola. Finisce il primo tempo e bevo una tisana per digerire la lentezza dei giocatori laziali. Inizia la seconda parte dell’incontro e forse Sarri ha fustigato i suoi che sembrano correre leggermente di più, tipo squadra campione del dopolavoro. Il Monza continua ad avere più occasioni, anche perché dopo oltre un’ora di gioco i laziali non hanno ancora capito che dovrebbero marcare Colpani, che è il fulcro del gioco monzese, errori da dopolavoristi. Immobile colpisce un palo, sento il vicino che sgrana il rosario. La partita diventa ancora più lenta, il Monza si accontenta del pareggio, la Lazio non si regge più in piedi a parte Luis Alberto che continua a rincorrere avversari e inveire contro i compagni. Finisce la gara, dagli spalti una salva di fischi e l’invito a tirar fuori degli attributi che potete immaginare. La Lazio deve tornare squadra e lasciare il torneo del dopolavoro, il Monza è una compagine organizzata che si salverà senza patemi.

continua…