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Diari Toscani

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Premio Mercurio d’Argento: terza edizione dal 26 al 28 agosto a Massa

DiDiari Toscani

Ago 20, 2021

Tutto pronto, a Massa, per la terza edizione del Premio Mercurio d’Argento dedicato alla musica per immagini, che si terrà da giovedì 26 a sabato 28 agosto tra Villa Cuturi a Marina di Massa e piazza Aranci nel centro cittadino. L’evento, nato da un idea di Stefano De Martino, patron del Premio Lunezia, si sta ormai consolidando negli appuntamenti tradizionali dell’estate massese e ha un seguito ed un riscontro di pubblico in continuo crescendo, anche grazie alla formula che abbina al concorso vero e proprio, dedicato ai compositori di musica per l’immagine, importanti workshop guidati da alcuni dei più giovani e promettenti compositori musicali per cinema, gaming e pubblicità che richiamano partecipanti da tutta Italia.

L’iscrizione al concorso è gratuita e aperta a tutti i musicisti italiani senza limite d’età e, per quest’anno la consegna è stata la sonorizzazione di Above, il video realizzato da BigRock institute of magic technologies, definita dal numero uno di Apple, Tim Cook, la scuola più avanzata in Italia e fra le cento scuole più innovative al mondo. Il vincitore avrà un premio di 500 euro e la prestigiosa statuetta in bronzo e silver, raffigurante la statua di Mercurio che si trova a Massa nell’omonima piazza massese, realizzata da Fonderia d’arte Massimo Del Chiaro di Pietrasanta. La giuria è composta da tre professionisti scelti tra compositori soci ACMF, associazione che vanta tra i suoi soci onorari Nicola Piovani, Roger Waters, Hans Zimmer e personalità del settore audiovisivo come registi, montatori, editori, consulenti musicali, critici musicali e cinematografici.

Una tre giorni dedicata alla musica e anche al cinema che ha in programma eventi di grande suggestione come la proiezione di due capolavori di Buster Keaton, musicati dal vivo dal pianista Roberto Durante; quella di “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti, vincitore di sette David di Donatello, un Nastro d’Argento, l’Orso d’Argento per il miglior attore a Elio Germano al Festival di Berlino, e due European Film Awards.
La serata finale sarà in piazza Aranci, a Massa, per garantire il rispetto delle normative anti-Covid, e avrà come ospite d’onore il Maestro Nicola Piovani, vincitore dell’Oscar per la colonna sonora de “La vita è bella”, che terrà anche un concerto. Durante la serata oltre alla premiazione del concorso presentata da Marco Testoni e Massimo Privitera.

L’organizzazione di quest’anno è del comune di Massa con il patrocinio della provincia di Massa Carrara, il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara e il supporto di ACMF (Associazione Compositori Musica per Film) e Fonderia d’Arte Massimo Del Chiaro di Pietrasanta.

La sigla animata del Mercurio d’Argento è stata ideata da Maddalena Pasqua, su illustrazioni e animazioni di Pierre Bourrigault (pierrebourrigault.com), musica di Lorenzo Tomio, eseguita da Luciano Turella (viola), Stefano Fasce (violoncello), Loredana D’Anghera (voce), Giulio Ragno Favero (mix).

Partner ufficiale “Soundtrack City” con dirette live di tutte le giornate del festival.

Il regolamento e il video al link www.premiomercuriodargento.it/concorso

I workshop formativi (gratuiti previa iscrizione), si svolgeranno a Villa Cuturi, Marina di Massa sotto la direzione artistica di Lorenzo Tomio, curatore anche del concorso Mercurio d’Argento 2021, in collaborazione con Massimo Privitera, direttore di ColonneSonore.net

I docenti coinvolti quest’anno sono: Marco Biscarini e Daniele Furlati (“Il vento fa il suo giro”, “L’uomo che verrà”, “Un giorno devi andare”, “Volevo nascondermi”), Fabrizio Campanelli (“Solo un padre”, “Come diventare grandi nonostante i genitori”, “Fukushima: A Nuclear Story”, “Nemiche per la pelle”), Giulia Tagliavia (“La mia amica geniale”), Camilla Uboldi (“Violeta al fin”), Umberto Smerilli (“La ragazza del mondo”, “Il regno”), Piernicola Di Muro (“I fantasmi di Portopalo”, “Tutti pazzi per amore”, “E’ arrivata la felicità”, “Una grande famiglia”) e Giorgio Giampà (“Il processo”, “Curon”, “Il cacciatore”, “Non mi lasciare”).

Sito ufficiale del festival www.premiomercuriodargento.it

Programma completo dell’edizione 2021

Giovedì 26 agosto a Villa Cuturi a Marina di Massa

dalle ore 17.30 alle ore 18.15
Workshop formativo: la colonna sonora, artigianato o industria? con Piernicola di Muro, Umberto Smerilli.
Esperienze nella produzione, metodi e ruoli nel processo creativo condiviso. Come si affronta la produzione di una colonna sonora con un percorso collaborativo e strutturato.

dalle ore 18.15 alle ore 19
Workshop formativo: il rapporto tra musica e animazione con Giulia Tagliavia.
Analisi del documentario “La strada dei Samouni”, vincitore dell’Œil d’or al Festival di Cannes 2018, in cui la composizione musicale si fonde con la tecnica del disegno fin nei più piccoli dettagli, collocandosi in una dimensione intermedia tra colonna sonora e sound design.

dalle ore 19 alle ore 19.45
Workshop formativo: lavorare all’estero. panoramica sul cinema indipendente latino-americano con Camilla Uboldi.
Una visione alternativa della composizione musicale legata al mondo del cinema con il racconto di esperienze, collaborazioni e aneddoti della compositrice italo-messicana.

dalle ore 20 alle ore 21
Aperitalk: la musica, dalla pubblicità al cinema con Fabrizio Campanelli.
Un viaggio fra i diversi linguaggi della musica applicata, in un percorso che si muove attraverso il labirinto del significato musicale.

ore 22
Proiezione di film muti musicati dal vivo. Due capolavori di Buster Keaton con il pianista Roberto Durante.
“Sherlock Junior” ( Usa 1024) durata 45 minuti
Il proiezionista di un cinema sogna di diventare un detective. L’occasione di mettere in pratica le sue qualità si presenta quando un rivale in amore lo accusa di aver rubato l’orologio della donna contesa. L’aspirante investigatore segue i consigli del suo manuale ma con scarsi risultati. Afflitto dai fallimenti investigativi torna al suo lavoro e durante una proiezione si addormenta sognando di essere il grande detective “Sherlock Jr”.
“One week” (Usa 1920) durata 22 minuti
Due sposini ricevono una “casa fai-da-te” come dono di nozze. Secondo le istruzioni la casa può essere costruita in una settimana, ma un pretendente rifiutato giocherà un brutto scherzo alla coppia di innamorati.

dalle ore 23.15 alle 24
Intrattenimento musicale. Chiusura di serata accompagnati dalla selezione di colonne sonore “Lounge Bar Movie Soundtracks” selezionate da Massimo Privitera di colonnesonore.net.

Venerdì 27 agosto a Villa Cuturi a Marina di Massa

dalle ore 17.30 alle ore 19.30
Workshop formativo: tavola rotonda, la composizione musicale per il cinema e la tv con Umberto Smerilli, Piernicola Di Muro, Giorgio Giampà, Giulia Tagliavia, Camilla Uboldi.
I giovani compositori Giulia Tagliavia (“La mia amica geniale”), Camilla Uboldi (“Violeta al fin”), Umberto Smerilli (“Il regno”), Piernicola Di Muro (“E’ arrivata la felicità”) e Giorgio Giampà (“Il cacciatore”) si confrontano sulla situazione attuale del comporre per il Cinema e la serialità TV, sul lavoro all’estero o in Italia, sulla condizione di importante disparità tra il numero delle compositrici in rapporto ai compositori.

dalle ore 20 alle ore 21.30
Aperitalk: l’evoluzione della colonna sonora nel cinema con Marco Biscarini, Daniele Furlati.
I compositori, in cinquina ai David di Donatello per lo score di “L’uomo che verrà” e “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti, raccontano il loro processo compositivo fatto di nuovi linguaggi del cinema attraverso l’evoluzione del concetto della colonna sonora come unicum con il sonoro e il sound design.

ore 21.30
Proiezione del film “Volevo nascondermi”.
La vita del pittore Antonio Ligabue, uno dei maestri e protagonisti fondamentali dell’arte contemporanea internazionale. Il biopic di Giorgio Diritti vincitore di premi nazionali ed internazionali tra cui sette David di Donatello.

Sabato 28 agosto piazza Aranci a Massa

ore 21.30
Gàla di premiazione con concerto “La musica è pericolosa” del Maestro Nicola Piovani.
Un racconto musicale, narrato dagli strumenti che agiscono in scena: pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica. A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconta al pubblico il senso dei frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, ri-arrangiati per l’occasione.
Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare, ma, soprattutto, la musica la fa da padrona, là dove la parola non sa e non può arrivare. I video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e, soprattutto, immagini che artisti come Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani.