Uno degli eventi culturali che hanno animato il Salone del Libro di Torino 2025 è stato, per unanime consenso, la presentazione de Il Libro nella Gerla. Storia di Montereggio il Paese dei Librai, edito dalla Casa editrice Carte Amaranto. Un successo derivato dall’essere, più che un libro, un vero e proprio progetto culturale e che ha visto quali protagonisti i librai, le librerie, le biblioteche, le associazioni e le istituzioni locali. E’ stata un’occasione unica per vivere, in prima persona, la storia della diffusione della letteratura e del libro in Italia e nel mondo.

Una storia che si è articolata con uno sguardo sul presente e sul passato, svolgendo anche un’analisi della società e della memoria storica di un luogo dove, sin da bambini, si impara a volere bene ai libri, a leggerli ed a rispettare la nobile, grande tradizione delle librerie indipendenti. La presentazione, avvenuta nello Spazio della Regione Toscana, ha visto protagonisti: il curatore dell’opera Giacomo Maucci; Michele Baldassarre, uno degli autori della prima edizione; Vilma Giovannacci storica libraia indipendente di Biella che ha saputo, con la sua testimonianza, toccare il cuore dei presenti.

Lorenzo Spadoni, editore del Il Libro nella Gerla – che sarà acquistabile in tutte le librerie a partire dal mese di giugno – ha sottolineato come, nel vasto programma di eventi politico-culturali e le nuove proposte editoriali del Salone del Libro di Torino 2025, la presentazione di questo libro è stata vissuta da protagonista ed è stata una importante vetrina per il territorio del comune di Mulazzo.

Il pubblico presente nel Salone ha infatti premiato, in termini di movimento allo stand e d’acquisto delle pubblicazioni inerenti al territorio, mostrando notevole interesse per la terra di Lunigiana. Un’esperienza, quindi, attraverso la quale il libro ha rappresentato un mezzo e uno strumento di valorizzazione del territorio.
