La Carrarese perde per 2-1 la sfida col Mantova, ma, nonostante la sconfitta, ottiene, con una giornata di anticipo, la salvezza e la possibilità di giocare anche nella stagione 2025-26 nel campionato di serie B. Questo l’esito di una gara valevole per la trentottesima giornata, diciannovesima del girone di ritorno, del campionato di serie B, disputata allo stadio “Danilo Martelli” sold out in tutti i settori, sia quelli riservati ai tifosi biancorossi locali, anche grazie all’iniziativa della società virgiliana che per l’occasione, trattandosi di una gara decisiva anzi fondamentale per la salvezza, ha fissato il prezzo per tribuna e distinti a soli 5 euro, sia quello riservato ai sostenitori azzurri (i 947 biglietti disponibili sono stati polverizzati in poche ore nonostante la partita si disputi di venerdì). La partita è stata combattuta e nervosa e gli azzurri l’hanno persa nel finale dopo che erano riusciti a raddrizzarla. Passata in svantaggio in chiusura di primo tempo grazie al gol dell’ex Mancuso (a segno anche all’andata), la squadra di mister Calabro era riuscita a raggiungere il pareggio in apertura di ripresa con Finotto assistito da Cicconi. Nel finale Debenedetti ha riportato i locali in vantaggio per il 2-1 finale.

È la seconda volta che le due società si affrontano in serie B. La prima risale alla stagione 1947-48. Successivamente ci sono stato altri cinque confronti in terra lombarda in serie C ed il bilancio è di 4 vittorie del Mantova, 2 pareggi e nessun successo della Carrarese. Nelle precedenti 17 gare casalinghe di questa stagione il Mantova ha uno score di 7 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte. Delle precedenti 17 trasferte la Carrarese ne ha vinta 1 a Frosinone, ne ha pareggiate 6 con Bari, Brescia, Sampdoria, Reggiana, Sudtirol e Cittadella, ne ha perse 10 con Cremonese, Cesena, Catanzaro, Spezia. Salernitana, Modena, Pisa, Juve Stabia, Cosenza e Sassuolo.

Mister Calabro deve rinunciare al portiere titolare Bleve per infortunio e al suo vice Fiorillo per squalifica. Tra i convocati per un affaticamento non è disponibile Zanon. Schiera quindi il terzo portiere Ravaglia tra i pali. Il modulo scelto dal tecnico azzurro prevede il 3-4-3 con la difesa composta da Illanes, Guarino e Imperiale che rientra dopo la squalifica, Bouah e Cicconi sulle corsie laterali, Schiavi e Giovane a centrocampo, Shpendi, Milanese e Finotto in attacco. Il tecnico del Mantova Possanzini deve fare a meno dello squalificato Radaelli e dell’infortunato Redolfi, ma non rinuncia al 4-2-3-1, presentando davanti al portiere Festa la linea difensiva composta da Maggioni, Brignani, Cella e Bani, i mediani sono Trimboli e Burrai, dietro la punta Mensah i trequartisti sono Galuppini, l’ex Mancuso e Fiori. Arbitra il signor Monaldi di Macerata. Il Mantova è in completo bianco con riga rossa, la Carrarese rispolvera le maglie verdi.

Nonostante l’importanza della posta in palio comporti il nervosismo e la tensione tipici in queste occasioni, è la Carrarese con due azioni di rimessa a rendersi pericolosa prima con Finotto e poi con Milanese, le cui conclusioni vengono ribattute rispettivamente da Cella e Brignani. Il Mantova che mantiene l’iniziativa non riesce nella fase iniziale ad incidere, gli azzurri fanno densità nei corridoi centrali e quindi la manovra dei padroni di casa trova sbocchi solo in traversoni dai quali non scaturiscono pericoli per gli azzurri. Al 24′ una rete di Galuppini viene annullata per fuorigioco su intervento del Var. In questa fase. la squadra di mister Calabro subisce la pressione del Mantova che si rende pericoloso al 28′ ancora con Galuppini, il cui tiro termina di un soffio a lato. Gli azzurri si affidano al giro palla e all’ampiezza della manovra per tenere lontani i virgiliano dall’area. Al 33′ cartellino giallo per Illanes. Al 37′ Ravaglia compie un doppio intervento decisivo, respingendo una conclusione di Fiori ed intervenendo anche con una respinta in corner sulla successiva conclusione di Burrai. Proprio in chiusura del primo tempo il Mantova passa in vantaggio col classico gol dell’ex, Mancuso in area riceve da Mensah in area e con una prodezza supera Ravaglia con un tiro che accarezza il palo prima di entrare in rete e portare in vantaggio tra l’entusiasmo dei 10 mila del “Danilo Martelli”. Mancuso era andato a segno su rigore anche nella gara d’andata allo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri. Dopo due minuti di recupero, si va al riposo con i locali in vantaggio, un risultato tutto sommato che ci sta soprattutto per quanto fatto vedere nei venti minuti finali. Ci vorrà una Carrarese più incisiva nella ripresa per raddrizzare la partita.
Mister Calabro dopo l’intervallo lascia negli spogliatoi Schiavi e Milanese inserendo Zuelli e Cherubini. Gli azzurri approcciano il secondo tempo con feroce cipiglio e pervengono subito all’1-1, alla prima azione Cicconi da sinistra assiste Finotto che trafigge Festa e riporta l’incontro sui binari della parità. Per l’attaccante azzurro è la sesta rete stagionale (raggiunge Schiavi come migliori marcatori della Carrarese in questo campionato). Reagisce il Mantova che. sospinto dal suo pubblico. attacca a pieno organico, anche se in modo non sempre lucido. Al 55′ primo cambio tra i locali con Aramu al posto di Fiori. Al 56′ ammonito Cicconi. Al 63′ primo cartellino giallo anche per i padroni di casa, è Cella a finire sul taccuino del signor Monaldi. Al 65′ mister Calabro richiama in panchina Giovane e inserisce Capezzi. Al 68′ l’allenatore dei locali Possanzini toglie Galuppini e Mancuso e inserisce Debenedetti e Bragantini. Al 76′ giallo anche per Capezzi. All’81’ il Mantova spende gli ultimi due slot con Giordano e Wieser in campo per Bani e Mensah. All’83’ Melegoni sostituisce Shpendi. All’84’ il Mantova ritorna in vantaggio con De Benedetti, che corregge alle spalle di Ravaglia un tiro male indirizzato di Bragantini, portando il risultato sul 2-1. All’86’ ammonito Aramu, all’88’ ultima sostituzione per gli azzurri con Torregrossa per Guarino. Al 91′ ammonito Bragantini. La partita finisce con tutta la squadra di mister Calabro che, nonostante la sconfitta, va sotto il settore occupato dai 1000 sostenitori arrivati da Carrara, per festeggiare insieme a loro il raggiungimento della salvezza con un turno d’anticipo, un risultato straordinario e ottenuto con pieno merito. La Carrarese infatti è rimasta ferma a 44 punti, ma quando mancano novanta minuti al termine del campionato, ha cinque punti di vantaggio sulla zona retrocessione occupata a 39 da Salernitana e Cittadella e Quattro punti di vantaggio sulla zona playout dove a 40 si trovano Sampdoria, Brescia e Frosinone. Nella prossima stagione quindi la società di via Cavour disputerà ancora il campionato cadetto.
Gli azzurri torneranno in campo martedì 13 alle ore 20,30 allo stadio “Renzo Barbera” di Palermo per il recupero della trentaquattresima giornata del campionato di serie B in un primo tempo prevista per lunedì 21 aprile, giorno di Pasquetta, e rinviata per la scomparsa di Papa Francesco. Sarà l’ultimo impegno stagionale per la Carrarese.