DIETRO LA RAMATA SHOW -PHOTOGALLERY DI ANDREA MURACCHIOLI
Contro le previsioni, contro la sfiga, contro un arbitro indecente, contro l’uomo in meno, contro un destino che sembrava aver già cospirato, la magnifica Carrarese di Mister Calabro ha, praticamente, garantito la permanenza in serie B, battendo il Modena 2 a 1, in dieci contro undici, davanti al suo popolo: il tifo gialloazzurro indomito, inarrestabile, infinito. Non un uomo in più, ma cento uomini in più e Carrara che torna ad essere il fortino inespugnabile che è stata nel suo lunghissimo e glorioso passato. Manca solo un punto per avere la certezza matematica della serie B, ma la certezza dell’amore dei cuori gialloazzurri per la propria squadra non ha bisogno di calcoli matematici. E’ stato un campionato pazzesco che ha visto la Carrarese, da brutto anatroccolo – non vincerà nemmeno una partita, farà un’apparizione e un’immediata sparizione dalla B, saranno solo figuracce – diventare un meraviglioso cigno. Ma per i suoi tifosi, per quelli che si tramandano una passione da generazioni, quelli che portano i neonati allo stadio con la sciarpa gialloazzurra intorno al collo, quelli che in 1500 prendono un aereo per andare a Palermo, a Catanzaro, a Bari, quelli che si fanno ore di pullman o di auto in carovane spontanee per non lasciare mai soli i propri giocatori…per tutti questi che in quest’anno Andrea Muracchioli ha fotografato “dietro la ramata”, la Carrarese, un cigno lo è sempre stata. Più di una fede calcistica: un baluardo, forse l’ultimo, dell’orgoglio di una città che ha quasi perso ogni fiducia in se stessa. Grazie a tutti voi tifosi della Carrarese per ricordare a tutti la bellezza di uno spirito forgiato nel marmo.






























































































