foto di Andrea Muracchioli
Termina con un rocambolesco pareggio per 2-2 tra Carrarese e Catanzaro in una gara disputata allo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri e valevole per la trentatreesima giornata, quattordicesima del girone di ritorno, del campionato di serie B. Un risultato evidentemente legato alla tradizione perché era finito così anche l’unico precedente nel 2012 in questo stadio tra le due squadre (allora per gli azzurri avevano segnato Makinwa e Mancuso). In questa occasione, la squadra di mister Calabro ha avuto la colpa di non avere saputo amministrare il vantaggio con cui si era chiuso il primo tempo e il merito di avere raddrizzato la partita dopo avere subito la rimonta di una squadra, il Catanzaro, che non a caso è sesta in classifica e che altrettanto non a caso ha perso solo 5 partite su 33.

Il Catanzaro sale a Carrara per la quinta volta nella storia. Nei quattro precedenti ci sono un pareggio per 2-2 nella gara di andata della finale scudetto di IV serie nella stagione 1952/53 (finale poi vinta dai calabresi in virtù del successo per 2-1 nella gara di ritorno), una vittoria della Carrarese per 1-0 nella stagione 1953/54 in serie C e due pareggi per 1-1 nella stagione 1954/55 in serie C e per 2-2 nella stagione 2012/13 in serie C. Solo quest’ultima gara disputata allo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri, le precedenti tre alla Fossa dei Leoni. Delle precedenti sedici gare interne, di cui le prime tre giocate all’Arena Garibaldi di Pisa, la Carrarese ne ha vinte otto con Sudtirol, Cittadella, Pisa, Palermo, Cosenza, Cesena, Salernitana e Bari, pareggiate quattro con Reggiana. Mantova, Juve Stabia e Cremonese e perse quattro con Sassuolo, Spezia, Brescia e Frosinone. Nelle precedenti sedici trasferte il Catanzaro ha uno score di 3 vittorie, 9 pareggi e 3 sconfitte.
Mister Calabro, sempre alle prese con le assenze di Bleve e Coppolaro, recupera Schiavi assente a Cittadella e propone un 3-4-3 con Fiorillo tra i pali, Illanes, Guarino e Imperiale in difesa, Zanon e Cicconi sulle corsie esterne, Schiavi e Zuelli a centrocampo, Cherubini, Finotto e Torregrossa in attacco.
L’incontro parte subito con una grande occasione per la Carrarese con Zuelli che, dopo 90 secondi, assistito da terra da Finotto, con un tiro di destro da non più di dieci metri chiama Pigliacelli ad un grande intervento in tuffo sulla sua destra per respingere. Nella fase iniziale è soltanto la Carrarese a fare la partita. Una pressione costante nella metacampo ospite che però porta quattro calci d’angolo nei primi dodici minuti senza nessuna occasione di rilievo. Al 22′ Cherubini penetra da sinistra, ma la sua conclusione termina alta sulla traversa. In questo frangente il Catanzaro sembra avere preso le misure e riesce a contenere ed in qualche caso ad alleggerire la pressione degli azzurri. Al 38′ i calabresi effettuano il primo tiro nello specchio della porta difesa da Fiorillo, con una conclusione da sinistra di Compagnon agevolmente neutralizzata dall’estremo difensore della Carrarese. La squadra di mister Calabro passa in vantaggio al 42′, con un contropiede da manuale, Zuelli lancia in campo aperto Cherubini, che brucia sullo scatto Scognamillo ed entrando in area da sinistra lascia partire un diagonale di sinistro che non lascia scampo a Pigliacelli, andandosi a spegnere all’angolino basso alla sinistra della porta difesa dall’estremo difensore ospite, proprio davanti al settore occupato dagli oltre 600 tifosi del Catanzaro. Per Cherubini è il terzo gol stagionale, dopo quelli realizzati contro Cittadella e Cremonese sempre allo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri. Superfluo aggiungere che l’1-0 fa esplodere gli oltre 3500 tifosi della Carrarese presenti sugli spalti. Dopo un minuto di recupero, il primo tempo si conclude con la squadra di mister Calabro meritatamente in vantaggio, anche se forse a livello di energie ha speso qualcosa in più e deve affrontare la ripresa con Illanes gravato di un cartellino giallo (ammonito nei primi 45′ anche Pittarello del Catanzaro).

La ripresa comincia con la squadra ospite che alza il baricentro alla ricerca del pareggio e porta pressing sui portatori di palla della Carrarese. Al 54′ questa strategia porta al gol del pareggio degli ospiti. Doppio errore in uscita da parte degli azzurri e da sinistra Compagnon, liberato da un assist di Iemmello trafigge Fiorillo per l’1-1. Al 56′ Calabro sostituisce Torregrossa con Milanese. Il gol del pareggio subito manda la Carrarese in difficoltà ed esalta il Catanzaro che, anche per la superiorità numerica a centrocampo, continua a spingere e al 65′ completa la rimonta e si porta in vantaggio per 2-1 con Pittarello che, assistito da Pompetti realizza in diagonale battendo Fiorillo. Al 69′ Shpendi al posto di Zuelli. Al 78′ triplo cambio per gli azzurri con Cerri, Bouah e Belloni per Finotto, Illanes e Cicconi. Tre minuti dopo, all’81’, gli azzurri pervengono al pareggio, Schiavi con un illuminante assist pesca in area Shpendi, che si gira e di destro pesca l’incrocio dei pali alla sinistra di un incolpevole Pigliacelli. Anche per Shpendi è il terzo gol stagionale dopo quelli realizzati con Palermo e Cesena tutti allo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri. Il pareggio raggiunto cambia nuovamente l’inerzia e il quadro psicologico del match e gli azzurri provano in un finale concitato a ribaltare a loro volta il risultato esponendosi anche ai contropiedi del Catanzaro. Due colpi di testa su calci da fermo di Cerri e Guarino finiscono alti sulla traversa, mentre Fiorillo respinge in tuffo sulla sua sinistra una punizione di Iemmello. Termina il match dopo 4 minuti di recupero.

Con questo pareggio la squadra di mister Calabro tocca quota 38 punti in classifica ed in attesa dei posticipi, ha la certezza, quando mancano cinque giornate al termine della stagione regolare, di mantenere almeno 5 punti sulla zona retrocessione e 3 punti sulla zona playout in una classifica cortissima che lascia intendere come per la Carrarese, ma anche per le altre compagini coinvolte, ci sarà da lottare e soffrire fino al termine del campionato e per due anche oltre.

Gli azzurri torneranno in campo lunedì 21 aprile giorno di Pasquetta quando per la prima volta nella storia affronteranno il Palermo allo stadio “Renzo Barbera” del capoluogo siciliano in una gara valida per la trentaquattresima giornata, quindicesima del girone di ritorno, del campionato di serie B. Fischio d’inizio alle ore 15.