Se avete in previsione o desiderate da molto tempo affrontare un viaggio a Parigi, la città dell’amore, siete nel posto giusto. Vorrei iniziare questo nuovissimo reportage dando quei consigli pratici ed utili che sarebbero serviti anche a me prima di partire per Parigi e vi assicuro che ne avrei fatto tesoro. Voglio riconfermare un detto antichissimo sempre attuale: impara l’arte e mettila da parte, per questo, metterò a disposizione dei lettori piccole, ma fondamentali informazioni, che saranno importanti per un soggiorno sereno e senza troppi imprevisti e sorprese sgradite. Sappiamo bene che quando nascono problemi, anche piccoli, all’estero, la cassa di risonanza è comunque immensa e il problema si propaga e va ad inceppare il meccanismo che porta a star bene in un posto.

Partiamo dalla scelta dell’aeroporto nel quale atterrare: qui si apre una vastità di offerte che potranno sembrare imperdibili, tipo “viaggio Italia Parigi a soli quattordici euro andata e ritorno”. Ecco, prima di premere il tasto prenota, respirate e riflettete bene. Solitamente sono offerte che vi vedono atterrare in aeroporti molto lontani dal centro di Parigi ed, in più, con imbarchi, specialmente al ritorno, ad orari improponibili. Questo comporta una serie di reazioni a catena che vi porteranno a spendere il triplo rispetto a quanto preventivato in partenza. Vi faccio un esempio pratico: se trovate un’occasione di volo che vi porta all’aeroporto di Beauvais, sappiate che poi dovrete affrontare un ulteriore viaggio in pullman di circa due ore verso il centro, con relativo costo del biglietto. Io hdo dovuto affrontare una notte all’addiaccio, fuori dell’aeroporto chiuso, per potermi imbarcare alle quattro e mezza del mattino. Un delirio ed una forte sofferenza che ha reso un po’ meno bello il ricordo del viaggio. Ma se siete giovani, avventurosi e se andrete in estate, credo che possiate affrontare anche questo senza problemi.

Una volta arrivati a Parigi, procuratevi una carta navigo da poter ricaricare con i biglietti della metro, necessari per potersi spostare in piena libertà nell’immensa vastità del luogo: nemmeno con il teletrasporto sareste così veloci a spostarvi. Basta solo un po’ di senso pratico per capire il meccanismo della metropolitana, che è un servizio efficiente ed affidabile, con molte linee che si ricongiungono e si diramano. Troverete cartine ben precise che vi aiuteranno in questo. Il prezzo del servizio settimanale si aggira intorno agli ottantanove euro, una singola corsa costa due euro e cinquanta. Per i fumatori che stanno leggendo, non fatevi trovare impreparati: sigarette e tabacco hanno un costo esorbitante, che supera il doppio rispetto a quello che spendete in Italia. Quindi partite muniti di scorte, altrimenti preparatevi a spendere venti euro per fumare. O eventualmente iniziate lì la vostra disintossicazione, cosa che male non farebbe. Ironia a parte, pensateci. Per gli amanti della comoda colazione al bar, sarà utile sapere che solo per un cappuccino ed un croissant potreste spendere, come minimo dieci euro. Ma non vi è nulla di più bello che sedersi in quei caffè ed ammirare tutto ciò che vi si presenta di fronte agli occhi.

Siamo arrivati al termine di queste prime e piccolissime delucidazioni, nei prossimi articoli cercherò di darvi dei suggerimenti dei luoghi da vedere e visitare, per fare in modo che non vi perdiate nulla di veramente interessante e caratteristico. Perché Parigi resta sempre una buona idea.