foto di Andrea Muracchioli
La Carrarese cede al Frosinone per 1-0 allo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri in una gara valida per la ventinovesima giornata, decima del girone di ritorno, del campionato di serie B. Una sconfitta grave per la squadra di mister Calabro, perché subita in uno scontro diretto per la salvezza. Gli azzurri pagano le occasioni avute e non concretizzate nel primo tempo per errore e per sfortuna in occasione della traversa di Finotto. L’infortunio di Guarino prima dell’intervallo fa sì che sui calci piazzati venga a mancare una torre e proprio sugli sviluppi di un calcio d’angolo il Frosinone, col subentrato Cichella trova il gol da tre punti. Nelle precedenti quattordici gare casalinghe, di cui le prime tre disputate all’Arena Garibaldi di Pisa, la Carrarese ha uno score di sette vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte. Delle precedenti tredici trasferte il Frosinone ne ha vinte 2 (a Cittadella e a Cosenza), ne ha pareggiate 5 e ne ha perse 6.
Alle prese con le assenze di Bleve in porta, Coppolaro in difesa e Shpendi in attacco, mister Calabro schiera gli azzurri col 343. Davanti a Fiorillo i tre difensori centrali sono Illanes Guarino e Imperiale, sulle corsie esterne Zanon e Cicconi rientrato dalla squalifica, in mezzo al campo Schiavi e Zuelli, in attacco Cherubini Torregrossa e Finotto. Nonostante l’importanza della posta in palio ed il blasone di un avversario come il Frosinone, che nella passata stagione disputava la serie A, i settori dello stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri riservati ai tifosi della Carrarese non segnano il sold out (circa 250 biglietti invenduti) mentre in curva sud tradizionalmente destinata ai sostenitori ospiti sono in poco meno di 300. Trattandosi di uno scontro diretto in chiave salvezza ci si aspetterebbe un lungo periodo di studio. Invece le due squadre rompono gli indugi e si affrontano a viso aperto con gli ospiti che fanno possesso palla e la Carrarese che punta con lanci lunghi a raggiungere gli attaccanti.
Al 7′ occasione colossali per gli azzurri. Sull’out destro di attacco Illanes serve in profondità Zanon, pronta l’assistenza per Finotto che, a pochi metri dalla porta, impatta male la palla, mandando incredibilmente sul fondo. Al 9′ risponde il Frosinone con un tiro dal limite di Begic che, attutito da Guarino, diventa una comoda parata di Fiorillo. Al 25′ un tiro dal limite di Cicconi viene bloccato in due tempi da Cerofolini. Al 30′ il portiere ospite respinge una conclusione dal limite di Schiavi, sul prosieguo dell’azione Cicconi crossa da sinistra per Finotto, la cui conclusione di testa colpisce in pieno la traversa. Al 41′ sostituzione obbligata da parte di mister Calabro per l’infortunio in zona inguinale occorso a Guarino, al suo posto entra Oliana che va a fare il braccetto di destra con Illanes che si sposta in posizione centrale. Il primo tempo termina 0 a 0 con qualche recriminazione degli azzurri che, soprattutto nella parte finale, hanno decisamente preso in mano l’iniziativa. Le due occasioni capitate a Finotto terminate a lato e sulla traversa avrebbero potuto sbloccare il risultato.
Il secondo tempo inizia con un cambio tra gli ospiti, nelle cui fila esce Koutsopias ed entra Cichella. Sulla falsariga della parte conclusiva del primo tempo, la Carrarese continua ad attaccare. Al 52′ una prolungata azione al limite dell’area ospite si conclude con un tiro di Cherubini, facile preda di Cerofolini. Al 55′ altri due cambi nel Frosinone con Fernandez e Marchizza al posto di Begic e di Chiara. Al 60′ Tsadjout sostituisce Pecorino. Al 62′ due cambi comandati da mister Calabro che toglie Torregrossa e Zanon inserendo Cerri e Bouah. Al 70′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo da destra, dopo un batti e ribatti, Cichella assistito da Virale, con un destro da dentro l’area, fulmina Fiorillo e porta in vantaggio il Frosinone. Al 76′ ultimi cambi per mister Calabro che richiama in panchina Cherubini e Zuelli e inserisce Melegoni e Milanese. All’84’ ultimo cambio anche per gli ospiti con Lucioni che subentra a Vural. La Carrarese però è stanca e con una manovra di avvicinamento all’ area avversaria troppo elaborata per impensierire la difesa del Frosinone. Si chiude con gli azzurri che perdono per la terza volta nelle ultime quattro occasioni allo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri (dopo le sconfitte con Spezia e Brescia) e per la terza volta dopo lo stesso Brescia e il Cosenza, soccombono in uno scontro diretto per la salvezza. La Carrarese rimane ferma in classifica a quota 32 e, in attesa dei posticipi, si può già dire che è a soli 2 punti dalla zona retrocessione e ancora più vicina se non già dentro la zona playout. Sono soprattutto i numeri del girone di ritorno che preoccupano: appena 8 punti conquistati in 10 giornate con 2 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte. Con 9 gare ancora da disputare (di cui 5 in trasferta dove gli azzurri hanno finora racimolato 7 punti in tutto) è evidente che bisogna migliorare lo score e farlo senza pensare alle perduranti assenze di Bleve, Coppolaro e Shpendi in attesa di conoscere l’entità dell’infortunio di Guarino.
La squadra di mister Calabro tornerà in campo domenica 16 marzo alle ore 15 allo stadio Druso di Bolzano dove affronterà il Sudtirol in una gara valevole per la trentesima giornata, undicesima del girone di ritorno, del campionato di serie B.