foto di Andrea Muracchioli
Pesantissima sconfitta casalinga per la Carrarese nel derby con lo Spezia. Uno 0-4, che non lascia spazio a giustificazioni. Nell’occasione più sentita dalla tifoseria gli azzurri sono mancati in tutto e sono rimasti soggiogati fin da subito dalla superiore tecnica e fisicità dei bianchi liguri. Una dura lezione per la squadra di mister Calabro, che dovrà resettare velocemente e ripresentarsi al prossimo impegno con le caratteristiche che le hanno permesso di disputare un campionato sopra le aspettative. Troppo brutta quella vista con lo Spezia per essere vera. Dopo non aver subito gol allo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri contro Cittadella, Pisa, Palermo, Cosenza e Cesena, la Carrarese ne prende in un colpo 4, solo con lo Spezia (esattamente come all’andata). È sufficiente questo dato da solo a spiegare la serataccia degli azzurri.

Carrarese e Spezia si ritrovano allo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri dopo oltre 13 anni. L’ultima volta, il 24 ottobre 2011, nel campionato di C1 gli azzurri si imposero per 2-1 in rimonta. In quella stagione sulla panchina della Carrarese sedeva Stefano Sottili e in quella partita entrambe le reti degli azzurri furono realizzate su calcio di rigore prima da Antonio Gaeta e poi da Nicola Corrent. Al termine di quella stagione lo Spezia ottenne la promozione in serie B. A livello di serie cadetta l’unico precedente risale addirittura al 22 giugno 1947, oltre 77 anni or sono, quando si giocava alla Fossa dei Leoni. Per la cronaca gli azzurri vinsero per 3-0. La Carrarese nelle precedenti 10 gare casalinghe, di cui tre disputate all’Arena Garibaldi di Pisa ha uno score di 6 vittorie 3 pareggio e 1 sconfitta. Lo Spezia nelle precedenti 11 gare esterne ha 3 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte.

Lo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri è sold out da giorni per i settori riservati ai tifosi della Carrarese ed anzi in considerazione dell’alto numero di richieste è stata aumentata la capienza di 600 posti con un’ordinanza ad hoc del sindaco di Carrara Serena Arrighi. La curva ospite, a seguito del divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di La Spezia disposta dalla Prefettura di Massa Carrara per motivi di sicurezza, conta poche unità del gruppo “Fuori di Spezia”. Era stato presentato anche un ricorso al Tar della Toscana per sospendere il provvedimento ma il tribunale lo ha rigettato. Mister Calabro recupera Schiavi dopo la squalifica e torna alla formula dei tre attaccanti con Cherubini, Shpendi e Finotto. Ad affiancare Schiavi Zuelli, sulle corsie laterali Zanon e Cicconi, davanti a Bleve Illanes centrale e Oliana e Imperiale “braccetti” rispettivamente a destra e sinistra.

La partita inizia con lo Spezia in possesso di palla per la superiorità a centrocampo. La Carrarese cerca la profondità per i suoi attaccanti ma le conclusioni nello specchio della porta sono degli ospiti. Al 20′ i liguri passano in vantaggio: Elia sulla destra lascia sul posto Cicconi ed entrato in area assiste Francesco Pio Esposito che anticipa Illanes e di testa supera Bleve. Per il centravanti dello Spezia è il terzo gol alla Carrarese in questo campionato dopo i due dell’ andata. Il colpo per gli azzurri è doppio, perché si infortuna Bleve e tra i pali il suo posto viene preso da Chiorra. Dopo il vantaggio ospite la Carrarese prova ad organizzare qualcosa, ma nel primo tempo la squadra di mister Calabro non riesce mai a impegnare Chichizola ed, anzi, nel recupero lo Spezia raddoppia ancora una volta con Francesco Pio Esposito che, servito da Salvatore Esposito in piena area, piazza un fin troppo comodo sinistro che si spegne in rete alla destra di Chiorra.

Si va all’intervallo sullo 0-2 figlio di una evidente superiaorità della squadra ospite di fronte alla quale gli azzurri sono apparsi in soggezione sia tecnicamente sia soprattutto fisicamente.
Alla ripresa delle ostilità mister Calabro inserisce Giovane e Cerri per Zuelli e Finotto. La Carrarese parte con un altro passo, ma si scopre troppo, lasciando campo allo Spezia che, alla prima occasione, segna la terza rete con Kouda, che parte dalla propria metacampo e di destra da fuori area trova l’angolino alla sinistra di Chiorra. Una mazzata per le già residue speranze di rimonta degli azzurri che, comunque generosamente, e con la forza della disperazione continuano ad attaccare. Mister Calabro sostituisce anche Cicconi con Belloni e al 55′ arriva la prima parata di Chichizola che devia in corner un colpo di testa di Cerri su punizione di Schiavi indirizzato sotto la traversa. Pochi minuti e lo Spezia cala il poker. Traversone dalla sinistra che attraversa tutta l’area per arrivare al solissimo Elia che di testa incrocia e trova l’angolo alla destra di Chiorra; il resto è per l’accademia.

Per la Carrarese è la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Pisa. Gli azzurri rimangono a 27 punti e condividono col Mantova il decimo posto in classifica. La squadra di mister Calabro tornerà in campo sabato 25 gennaio alle ore 15 quando giocherà al Romeo Menti di Castellammare di Stabia.