Una Carrarese double face, con un secondo tempo convincente dopo un primo tempo molto sofferto cede per 2-1 a tre minuti dal 90′ nel confronto col Pisa, secondo in classifica disputato all’Arena Garibaldi e valido per la ventunesima giornata, seconda del girone di ritorno, del campionato di serie B. A decidere il match una incomprensione tra Bleve (che chiama la palla) e Illanes (che non si sposta) col risultato di spalancare la porta al tocco di Caracciolo su un’azione sostanzialmente innocua. Pisa e Carrarese tornano ad affrontarsi all’Arena Garibaldi dopo oltre cinque anni e mezzo. L’ultima volta fu in occasione della gara di ritorno dei quarti di finale playoff della stagione 2018-19. Vinsero i nerazzurri per 2-1 (dopo il 2-2 dell’andata) e sullo slancio la squadra pisana allora allenata da Luca D’Angelo raggiunse la promozione in serie B dopo aver vinto in semifinale con l’Arezzo e in finale con la Triestina. Molto più recenti le apparizioni degli azzurri sotto la torre pendente perché Imperiale e compagni a causa dei lavori di adeguamento dello stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri giocarono proprio a Pisa le prime tre gare “interne” con Sudtirol, Sassuolo e Reggiana. La squadra di Pippo Inzaghi nelle precedenti dieci gare casalinghe ha ottenuto sette vittorie e tre pareggi, la Carrarese nelle precedenti dieci trasferte ha collezionato una vittoria, tre pareggio e sei sconfitte. Mister Calabro deve sopperire alle assenze degli infortunati Coppolaro e Guarino in difesa e dello squalificato Schiavi a centrocampo. Disegna un 3-5-2 con Bleve tra i pali, Zanon, Illanes e Imperiale nel pacchetto dei centrali difensivi, Bouah e Cicconi sulle corsie esterne, Zuelli, Capezzi e Giovane a comporre la cerniera di centrocampo, Shpendi e Finotto coppia di attaccanti.

La Carrarese dopo nemmeno due minuti ha un’occasione colossale con Finotto che, approfittando di un errato retropassaggio di Canestrelli si presenta solo davanti a Semper, ma il portiere locale riesce ad opporsi con il corpo e manda in corner. Dopo il pericolo, il Pisa comincia a giocare con ritmo e qualità costringendo gli azzurri ai limiti della propria area dove non riescono ad uscire. Il periodo di grande sofferenza porta al gol del vantaggio del Pisa, ottenuto su un corner concesso da Bouah, battuto da Angori, la cui parabola a centro area viene intercettata di testa da Canestrelli che sovrasta Cicconi, la conclusione si spegne in rete alla sinistra di Bleve. La Carrarese, solo nel finale, si riaffaccia in area e torna a farsi pericolosa con Finotto la cui conclusione da pochi passi viene ancora respinta da Semper in una azione chiaramente viziata da un fallo di mano di Canestrelli, che il Var non giudica meritevole del calcio di rigore. Sul rovesciamento di fronte, un grande Bleve nega il raddoppio a Tramonti assistito da Moreo. Il primo tempo si chiude col Pisa meritatamente in vantaggio per gioco e occasioni con gli azzurri che hanno pagato le assenze importanti in difesa e a centrocampo. Il rammarico è per le due occasioni di Finotto e per la decisione del Var.

Subito dopo l’intervallo, mister Calabro ridisegna l’assetto inserendo Oliana per Bouah e Cherubini per Capezzi. È tutta una altra partita con la Carrarese che prende campo e si impadronisce del gioco. Una conclusione di Zanon che chiama Semper alla respinta in corner e un gol annullato a Finotto per fuorigioco, sono il preludio al gol del pareggio realizzato al 61′ su una splendida azione di rimessa rifinita da Zanon e conclusa da Finotto con un diagonale che non lascia scampo al portiere locale. L’inerzia della partita si sposta dalla parte degli azzurri con un Pisa in chiara difficoltà. I successivi cambi effettuati da Inzaghi ridanno un po’ di ossigeno ai nerazzurri sospinti da 9000 tifosi (900 i sostenitori azzurri assiepati in curva sud), ma è sempre la Carrarese a dare l’impressione di poter addirittura vincere fino all’episodio del pasticcio difensivo della squadra di mister Calabro che ha consentito alla squadra nerazzurra di portarsi a casa i tre punti. Una sconfitta amara per gli azzurri che specie nel secondo tempo hanno giocato da pari a pari con la seconda in classifica e avrebbero meritato almeno il pareggio.
La Carrarese rimane a 27 punti e occupa attualmente l’ottavo posto in classifica a pari merito col Palermo. In questi giorni è in corso il calciomercato invernale che per il momento ha portato in casa della Carrarese tre cessioni. Non si può non spendere parole positive sia per Grassini sia per Panico, protagonisti della storica promozione in serie B. È stato ceduto anche Hermannson il cui passaggio ha lasciato poche e deludenti tracce. Nei prossimi giorni ci saranno presumibilmente altre operazioni e davvero non ci sentiamo di dare suggerimenti a chi ha raggiunto qualcosa che sembrava impossibile.
Gli azzurri torneranno in campo domenica 19 gennaio quando allo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri affronteranno lo Spezia terzo in classifica in un derby molto sentito. Calcio d’inizio alle 17,15.