foto di Andrea Muracchioli
Un gol di testa di Bouah all’89’ consente alla Carrarese di aggiudicarsi il derby col Pisa disputato in uno stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri gremito in ogni ordine di posti. Per la squadra di mister Calabro e’ la quarta vittoria stagionale; per il Pisa capolista (oggi scavalcata al primo posto dal Sassuolo) è la seconda battuta d’arresto. Una vittoria meritata per gli azzurri, che hanno approfittato proprio su uno degli ultimi assalti della superiorità numerica in cui si sono trovati dopo l’espulsione decretata dall’arbitro internazionale Guida ai danni di Toure. Dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali, mister Calabro presenta una formazione che deve fare i conti con l’indisponibilità occasionale di Coppolaro e quelle ormai croniche di Hermannson, Cavion e Falco. Così, affidandosi per otto undicesimi ai protagonisti della promozione in serie B, presenta gli azzurri, eccezionalmente in maglia rossa per la campagna di sensibilizzazione sulla violenza di genere, Bleve tra i pali, Oliana, Illanes e Imperiale a comporre il terzetto difensivo, Zanon e Cicconi sulle fasce, Zuelli e Schiavi a centrocampo, Capello e Cherubini mezze punte a sostegno di Shpendi.
Prima del via il centro del campo è riservato ai presidenti delle due società, Gemignani per la Carrarese e Corrado per il Pisa, al presidente della Lega di B Balata, al presidente della Regione Toscana Giani, al sindaco e vicesindaco di Carrara Serena Arrighi e Roberta Crudeli, alle rappresentanti del centro di ascolto Donna chiama donna. Tutto sempre perché la giornata contro la violenza di genere possa avere un palcoscenico di grande visibilità.
La gara parte con ritmi molto alti e gli azzurri tutt’altro che intimoriti di fronte alla capolista. Dopo alcune schermaglie a tutto campo, la prima occasione è per la Carrarese al 13′, quando, su corner da destra battuto da Cicconi, la conclusione dal limite di Zuelli chiama Semper a una non semplice deviazione in corner. Al 26′ i nerazzurri ospiti, oggi in completa tenuta gialla, rimangono in inferiorità numerica per un cartellino rosso diretto a Toure reo di un fallo scomposto a centrocampo su Schiavi. Ovviamente l’inerzia della gara cambia a vantaggio della squadra di mister Calabro che al 28′ ha una doppia occasione. Su traversone da sinistra di Cicconi, Zanon di destro colpisce la traversa, sulla ribattuta interviene di testa Cicconi, la cui conclusione a portiere battuto viene respinta da Rus sulla linea di porta. Al 30′ Inzaghi ristabilisce gli equilibri della sua squadra, togliendo Arena e inserendo Nielsen. Forte della superiorità numerica la squadra di mister Calabro mantiene costantemente l’iniziativa e riesce negli ultimi 15 minuti prima dell’intervallo ad indirizzare due conclusioni nello specchio della porta ospite con Schiavi e Zanon agevolmente neutralizzate da Semper. Un diagonale a girare di Cherubini terminato a lato di pochissimo riempie poi il taccuino.Le squadre vanno quindi al riposo sullo zero a zero con la Carrarese che ha motivi per recriminare per le occasioni create prima e soprattutto dopo l’espulsione di Toure ma non concretizzate per l’assenza del “killer instinct”, mentre il Pisa non chiama, praticamente mai, Bleve ad interventi impegnativi.
La ripresa inizia con l’ingresso in campo per gli azzurri di Giovane in sostituzione di Zuelli ammonito. La Carrarese occupa costantemente la metacampo ospite senza però nel primo quarto d’ora del secondo tempo creare pericoli alla porta ospite. Al 62′ girandola di sostituzioni: Calabro richiama Shpendi e Oliana e inserisce Cerri e Bouah, Inzaghi sostituisce Vignato e Rasmussen con Mlakar e Jevsenak. Si continua con gli azzurri in rosso che provano a trovare lo spiraglio giusto e i nerazzurri in giallo a chiudere gli spazi. Al 72′ Calabro getta nella mischia Finotto al posto di Capello, che aveva appena avuto la miglior occasione del secondo tempo sprecando di testa da ottima posizione un cross vellutato di Cicconi. All’81’ la Carrarese gioca l’ultimo cambio con Belloni per Zanon. Risponde il Pisa con Beruatto e Calabresi per Piccinini e Angori. Gli azzurri sembrano chiudere un po’ spenti e confusionari per la gran mole di gioco prodotta senza però incidere ma proprio su una palla sporca Giovane da sinistra mette in mezzo dove Bouah di testa non lascia scampo a Semper. Per l’esterno ex Catania è il secondo centro stagionale dopo quello di Catanzaro.
Soprattutto la squadra di mister Calabro ritrova la via del gol. Dopo il 3-0 casalingo col Cittadella nelle successive tre gare gli azzurri con Bari, Juve e Stabia e Modena avevano avuto le polveri bagnate. C’è anche da dire che a livello di prestazione la sosta ha fatto bene alla Carrarese che con questi tre punti raggiunge quota 16 in una classifica cortissima e ha ancora una volta dimostrato anche al cospetto del Pisa una solidità e una compattezza difensiva che è al momento la cifra di queste prime 14 gare di campionato. Il prossimo impegno per la squadra di mister Calabro è in calendario domenica 1 dicembre alle 17,15 quando all'”Arechi” di Salerno affronterà i granata locali.