“Noti e meno noti” è il titolo della collana, giunta al terzo volume, che lo storico massese Franco Frediani ha voluto dedicare a personaggi di Massa, per nascita, adottati, naturalizzati o per semplice frequentazione della città. Come nei due libri precedenti, il volume raccoglie 50 brevi profili biografici corredati da numerose immagini. Nelle oltre cento pagine si avvicendano: Alberto Andreani, Giuliana Andreazzoli, Giovacchino Ascoli, Gaetano Azzolina, Silvio Balderi, Edilio Belle’, Gino Bertelloni, Ugo Berti, Bibolotti Aladino, Boiardi Carlo Maria, Bonacoscia Luigi, Buratti Giorgio, Caselli Alfredo, Celi Piero, Cenci Alberto, Ciani Luigi, Conti Nello, Corsi Filippo, D’ancona Alessandro, De Caro Giovanni, Dell’amico Gian Angelo, Faleni Pietro, Fantoni Giovanni, Farusi Piero, Fialdini Ennio, Gavarini Luigi, Gronchi Giovanni, Guadagnucci Adele, Lombardo Ernesto, Macchia Tina, Manfredi Ermenegildo, Marchetti Dante Fermo, Matteoni Giovanni, Miniati Giulio, Mortara Nella, Pellerano Giovanni, Pellerano Silvio, Perfetti Dante, Pitoni Rinaldo, Pucci Brunello, Ricci Angelo, Rossi Angelo, Ruffo Fulco di Calabria, Salvioni Saverio, Sensi Giovanni, Sgadò Aldo, Solerti Angelo, Vita Vittorio e Zonder Nicola. Il volume si avvale della presentazione del professor Paolo Giannotti : “Sono in tanti a essersi espressi sull’importanza e il valore della memoria storica. A noi piace riportare ciò che scrisse in proposito Guy de Maupassant: «La nostra memoria è un mondo più perfetto di quanto lo sia l’universo: essa restituisce la vita a coloro che non esistono più». A parte la nota polemica di matrice esistenziale, su cui si potrebbe discutere, c’è invero in questa frase un po’ il senso che Franco Frediani ha voluto dare al presente lavoro, Noti e meno noti: un progetto giunto al terzo volume, che racconta la vita di personaggi massesi che, nei più svariati ambiti (artistico, industriale, commerciale eccetera), hanno arricchito il tessuto sociale della Città e, con più o meno incidenza, hanno contribuito a formarne la memoria. Va detto che Frediani non è nuovo a iniziative simili, segno di sensibilità e rispetto nei confronti di una città che troppo spesso (per non dire sempre) dimentica di essere stata, piaccia o no, per quasi quattro secoli, la capitale di uno Stato sovrano: minuscolo quanto si voglia ma pur sempre “sovrano”, con i propri statuti, le proprie leggi, la propria moneta, il proprio esercito. Per sua iniziativa, adesso, Massa è corredata da epigrafi apposte nei luoghi in cui sono nati e hanno vissuto uomini illustri che hanno onorato la loro città. Basti citare ad esempio la piccola piazza Guglielmi, nel cuore del centro storico, in cui hanno avuto i natali due musicisti di fama internazionale, quali Pietro Alessandro Guglielmi (operista notissimo nel secondo Settecento europeo), e Dante Marchetti (autore di canzoni e musiche da ballo note in tutto il mondo). Adesso, quella piazzetta, non è più uno dei tanti angoli anonimi, seppur pittoreschi, che si possono trovare in qualsivoglia città. Adesso, quello spazio cittadino, è diventato un luogo della memoria; ha acquisito una specifica e inimitabile identità; è divenuto insomma uno scrigno dei ricordi. Ecco perché anche questo volume merita di essere letto e conservato. L’operazione è la medesima. Nei cinquanta brevi profili biografici di personaggi massesi che lo costituiscono (personaggi non solo per nascita, ma anche naturalizzati o adottati), possiamo trovare fatti, situazioni, momenti di vita che riguardano la nostra collettività: perché ricordando la vita di tali personaggi, avremo modo di conoscere un tantino di più anche noi stessi.”. Il volume è in vendita da Libri in armonia, Mondo Operaio e nelle edicole del Guglielmi, Tribunale, Poggioletto, Rinchiostra e Marina di Massa.