La prima volta fu nel 1898: l’allora ministro della Pubblica Istruzione del Regno d’Italia, Guido Bacelli, pensò di istituire una giornata di festa dedicata agli alberi, sull’esempio dell’Arbor Day, la prima festa degli alberi che era stato istituita in Nebraska nel 1872 per iniziativa di J. Sterling Morton, che indicò come data il 10 aprile. Lo scopo della Giornata dedicata agli alberi, oltre che sottolineare l’importanza che essi hanno per la vita degli uomini, era quello di piantumare nuove piante. Nel primo Arbor Day del 10 aprile 1872, in Nebraska vennero infatti piantumati oltre un milione di alberi. L’iniziativa americana, che testimonia come la sensibilità ai temi ambientali fosse precoce, peraltro in un’epoca ancora non devastata dall’inquinamento, assunse una dimensione internazionale grazie a Birdsey Northob che, nel 1883, esportò la festa nel Giappone. Negli anni successivi, la Festa degli alberi si diffuse in molti paesi, tra cui, appunto anche l’Italia. Per sancirla come festa nazionale, tuttavia, si dovette aspettare il 1923, quando la festa, venne rese obbligatoria da un Regio Decreto. La data del 21 novembre arrivò nel 1951, su iniziativa del ministero dell’Agricoltura e delle Foreste di quella che era diventata la Repubblica italiana. La Festa venne mantenuta fino al 1979, dopodichè la sua celebrazione venne passata sotto la competenza delle regioni e pian piano perse totalmente la sua rilevanza. L’urgenza delle tematiche ambientali e la rinnovata consapevolezza dell’impegno a salvaguardare anche il patrimonio botanico del pianeta per proteggere l’ambiente e la vita, hanno riportato in auge la Festa degli alberi che, in Italia, è stata nuovamente istituita dal ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare con una legge del 2013. La data è rimasta quella del 21 di novembre in onore alla continuità della sensibilizzazione sul tema e anche gli obiettivi sono rimasti, principalmente quelli di provvedere a nuove piantumazioni. Per questo motivo, lo storico massese Franco Frediani ha organizzato un evento per celebrare la Festa degli alberi a Massa. Nella mattinata del 21 novembre verranno piantumate cinque nuove querce nel parco dei Quercioli, luogo didicato alla poesia in dialetto massese. Le nuove piante andranno a sostituire quelle danneggiate o morte negli ultimi anni. La cerimonia avverrà alla presenza del sindaco di Massa Francesco Persiani, del parroco dei Quercioli don Mario Amadi e degli alunni della scuola Primaria dei Quercioli Carlo Collodi che, per l’occasione, reciteranno brani e canti legati al mondo del verde.
Festa degli alberi: cinque nuove querce piantumate a Massa nel parco dei Quercioli
