Illustrazione di Giorgia Parenti
Avevano cenato in un ristorante di fronte al mare. Anche quest’anno l’estate era arrivata all’improvviso trovandola impreparata. Ancora con le scarpe ai piedi e la mente ingombra. Mentre si incamminavano verso il pontile, Sara pensava a una vecchia conversazione.
– Non so nuotare, se riuscirai a insegnarmi ti sposo.
Con l’alternarsi delle stagioni, ogni tanto lui aveva provato a spiegarle quanto fosse difficile annegare. Bastava mantenere la calma e riempire i polmoni d’aria.
Senza quasi accorgersene erano arrivati alla fine del molo.
Sara prova a non pensare, inspira quanta più aria possibile e si tuffa. Benedette leggi della fisica: riaffiora.
Stefano la guarda stupito. Una promessa è una promessa.