È inutile negarlo: per gli avenzini e anche per tutta la città di Carrara, è stata una grandissima mancanza. Per tre anni, dal 2020 al 2023, a causa del covid, Avenza Medievale, la sola festa medievale del territorio carrarese, ha dovuto essere cancellata con autentico dispiacere da parte di tutti, in particolar modo della Pro loco di Avenza, che, della manifestazione, che conta dieci edizioni, ma che ha le sue origini a metà degli anni ’90, è sempre stata l’ente organizzatore. Quindi la presentazione della decima Festa Medievale di Avenza, avvenuta mercoledì 12 luglio, nei locali della ex circoscrizione della frazione carrarese, si è svolta in un clima di sincero entusiasmo non nascosto né da Sacha Biggi, presidente della Pro loco avenzina, né dall’assessore al turismo Lara Benfatto, nè dai membri storici della Pro loco avenzina, come Pietro di Pierro . “Siamo contenti di riprendere una manifestazione che esiste, nella stessa formula, dal 2011 – ha detto Sacha Biggi – e soprattutto siamo contenti di poterla riproporre nella sua veste integrale, senza alcuna riduzione. Come sempre la manifestazione sarà divisa in due parti: una prevalentemente dedicata al tema storico, nella parte antica del borgo di Avenza e un’altra improntata a un intrattenimento più contemporaneo che si svilupperà lungo tutta via Giovan Pietro fino a Viale XX Settembre. La Festa Medievale di Avenza si differenzia dai molti eventi di questo genere tipici della Lunigiana, perché, da noi c’è anche la componente del turismo balneare, visto che siamo sul mare. Da qui, infatti, il doppio registro, antico e moderno, dell’animazione: ci sarà il mercato medievale, organizzato dalla Pro loco, nel centro storico di Avenza e ci saranno tanti laboratori che daranno la possibilità a tutti i visitatori di essere coinvolti in prima persona. Nel giardino di Casa Pellini ci sarà un’area didattica incentrata sulla rievocazione dei vecchi mestieri come il vetraio, il pellaio e altri simili e quindi laboratori in cui sperimentare tecniche antiche. Ci saranno 60 postazioni, distribuite lungo via Gino Menconi, dedicate ai giochi in legno e laboratori, curati dall’associazione La casa di Geppetto in piazza della Scuderia, in cui i bambini potranno costruire da soli il proprio giocattolo. E ancora spettacoli fissi e itineranti da piazza Finelli a via Giovan Pietro con due postazioni di musica e spettacolo. Ci sarà anche una pesca di beneficienza destinata a finanziare la Pro loco di Avenza. L’aspetto enogastronomico sarà affidato come sempre ai locali, bar, ristoranti e pizzeria di Avenza che si organizzeranno per soddisfare le esigenze dei visitatori”. Biggi ha spiegato che l’organizzazione della Festa Medievale è partita subito dopo la festa di San Marco, il 25 aprile, e che le proposte della Pro loco di Avenza hanno trovato un’ottima accoglienza nell’amministrazione, in particolar modo nella grande disponibilità dell’assessore Benfatto, per cui il comune ha deciso di sostenere l’iniziativa economicamente, insieme a Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Fondazione Gino Menconi di Avenza, la ditta Furrer, la Cooperativa di Lorano e la Pizzeria Bon Ton di Avenza. Preziosissimo è stato, inoltre, il supporto tecnico e logistico fornito da Nausicaa e dai volontari della Pubblica Assistenza di Avenza. Un ringraziamento anche alla parrocchia di San Pietro che da sempre mette a disposizione spazi e strutture per la realizzazione dell’evento.
All’interno della manifestazione ci sarà anche la performance dei bambini della scuola Finelli di Avenza che – come ha spiegato l’insegnante Stella Chiodo, dell’istituto comprensivo di Avenza Gino Menconi – hanno lavorato nel corso dell’anno scolastico su un percorso di danze medievali: “Il progetto è stato scelto per caso – ha detto Stella Chiodo – ma è risultato perfettamente adatto alla Festa Medievale. È molto importante che, manifestazioni di questo genere, coinvolgano i ragazzi delle scuole perché c’è bisogno di appagare quello spirito di appartenenza che spesso manca”.
“Non è facile trovare studenti in periodo non scolastico – ha dichiarato l’assessore Benfatto – la presenza degli alunni della Finelli nella Festa Medievale è un segno che la manifestazione è molto sentita dalla comunità e che scuola e Pro loco hanno lavorato molto bene. La Festa Medievale di Avenza è un evento importante per cittadini e turisti: non è solo una giornata di festa, è una manifestazione proattiva capace di coinvolgere le famiglie e unica sul territorio nel suo genere. Sono felice che sia stato possibile riprenderla nella sua interezza e che ci sia la volontà di puntare a migliorarla sempre. Inoltre devo ricordare l’importanza della sinergia che si è creata tra la Pro loco di Carrara e quella di Avenza perché credo sia fondamentale la collaborazione tra realtà locali che fanno un lavoro identitario, storico e culturale. La Festa Medievale di Avenza è anche un’occasione per promuovere la Via Francigena, sulla quale verranno poi sviluppati ulteriori progetti.”.
Ecco il programma nel dettaglio: si esibiranno con spettacoli di giocoleria e di teatro itinerante la compagnia dei Redivino, il Circo Sonnambulos, i Giullari dell’Allegra Brigata, Fabius il Giullare, la compagnia del PUK Teatro, Le Canzoniere ed il mago Cilindro. Non mancheranno i musici e Sbandieratori di Fivizzano, la Compagnia dell’Allegra Brigata ed il trio musicale dei Marconi per l’intrattenimento musicale. Nell’area del giardino di Casa Pellini l’associazione Von Neuberg rievocherà una famiglia nobile di fine XIII secolo con accampamento. Sempre nel giardino saranno presenti la Corporazione di Arti e Mestieri con dipintore, sarta, pellaio e speziale, Il Collegium Lunae con le figure del maestro di scherma e dell’ammanuense e altri artigiani mestieranti. All’interno della manifestazione l’associazione Geppetto curerà un laboratorio di costruzione di antichi giocattoli in legno completamente dedicato ai bambini, mentre i gruppi di Gioca La Piazza e di Giochi in Piazza allestiranno 60 postazioni di gioco per il divertimento di tutta la famiglia. Non mancheranno, inoltre, gli spettacoli di fuoco curati da Faisca de Luz e Massimo Pugno di Fuoco.
Domenica 16 Avenza Medievale ospiterà la compagnia di danza integrata “Oltre”, che sotto la direzione artistica di Alex Bordigoni, porterà in strada uno spettacolo itinerante ispirato a un “Sogno di una notte di mezza estate”.