Non ha mai mostrato di temere i temi scottanti, la fortunata serie di incontri del talk show Sei apuano se…, creato dall’associazione di promozione sociale “Rivoluzione Allegra” con lo scopo di far conoscere tutti gli aspetti della provincia apuana, e non poteva che essere la sede ideale per permettere al suo ideatore e conduttore, Giulio Milani, di spiegare le ragioni dello schiaffo dato a Giuseppe Conte, in visita a Massa, alcune settimane fa, che lo ha portato alla ribalta di tutti i media italiani. L’appuntamento è dunque per venerdì 26 maggio alle ore 21,30 presso il teatro dei Fratelli Cristiani a Massa.  Milani risponderà alle domande della giornalista Daniela Marzano, ma, come avviene in ogni incontro del talk show, non sarà l’unico protagonista della serata. Nella prima parte si parlerà delle Alpi Apuane “senza cave”, con il racconto delle diverse esperienze di vita e di lavoro che non girano intorno al distretto minerario, con gli ospiti: Nicola e Mauro (i blogger di “Apuane in amaca”), Filippo Mannini (pastore e produttore), il gestore del rifugio “Nello Conti” ai Campaniletti, e la giornalista Daniela Marzano.   A metà della serata tornerà, come ospite musicale, il gruppo dei Rojabloreck, che unisce sperimentazione musicale di ogni genere a testi ironici e surreali molto apprezzati dal pubblico. Nella mezz’ora finale, dopo l’esibizione, l’intervista a Milani sullo “schiaffo pedagogico” a Giuseppe Conte, seguita da un confronto con il pubblico. 

La redazione di Rivoluzione Allegra ha voluto precisare che la scelta di inserire l’intervista a Milani è derivata dal forzato cambio di programma che prevedeva il confronto tra i due candidati sindaci  di Massa, Francesco Persiani e Enzo Romolo Ricci: “ Il candidato sindaco Enzo Romolo Ricci ha disdetto per la seconda volta l’invito della redazione, mandando all’aria – hanno spiegato da Rivoluzione Allegra – il confronto finale con Persiani, che invece aveva accettato in entrambe le occasioni.  “L’intervista al presentatore può sembrare protagonismo fine a sé stesso – ha detto  Giulio Milani  -ma la verità è che, se da una parte, senza questa sostituzione, non avremmo fatto lo spettacolo, dall’altra non ho potuto dire la mia se non su mezzi di fortuna, mentre sono stato dipinto sui media nazionali come un cavernicolo. Qui avrò la possibilità di difendermi per un quarto d’ora dalle domande taglienti della giornalista Daniela Marzano per poi dare vita a un “corpo a corpo” senza filtri con le opinioni del pubblico. Un approfondimento su un fatto di cronaca nazionale, in sé opinabile, che tuttavia offriamo alla cittadinanza per trasformarlo in qualcosa di costruttivo. Spiegherò qual è la differenza tra un atto violento e una contestazione anche ruvida, ma che resta nell’alveo della disobbedienza civile ammessa da un sistema che voglia definirsi democratico”.

Informazioni e contatti: In quanto iniziativa di volontariato e associativa no profit, l’ingresso per gli eventi del venerdì sera è a offerta libera. Il teatro ha posti limitati ed è necessaria la prenotazione contattando la redazione all’email seiapuanose@gmail.com indicando nome e cognome dei partecipanti e degli accrediti stampa oppure via WA al numero 338 3007967.  Pagina Facebook: https://www.facebook.com/groups/seiapuanose