Passeggiare e gustare le specialità gastronomiche della Lunigiana: è tutto pronto a Casola per il ritorno della Mangiawalking di primavera, passeggiata gastronomica per sentieri tra boschi e uliveti in sei tappe, in cui gustare buon cibo a chilometro zero, innaffiato da ottimo vino locale e scoprire angoli sconosciuti della Lunigiana, ai confini con la Garfagnana. Si tratta di una camminata ad anello di 15 chilometri, che percorre antichi sentieri tra boschi e piccoli borghi medievali. La manifestazione era iniziata nel 2016, grazie a un gruppo di praticanti del Nordic Walking e dalla Pro Loco locale e fu subito ben accolta da camminatori locali e delle province limitrofe. L’appuntamento per la partenza è domenica 21 maggio in piazza della Torre di Casola, da dove si partirà ad intervalli di quindici minuti dalle 8,30 alle 10,30, in gruppi accompagnati dai volontari della Pro Loco. La prima tappa è il borgo storico di Casola, che ha origini antichissime e fu al centro delle attenzione delle principali signorie del Medioevo per la sua posizione strategica sulla rotta che dalla costa portava alla Lucchesia, zona di importanti ritrovamenti archeologici e delle Statue Stele, misteriose rappresentazioni della figura umana in pietra arenaria risalenti al periodo tra il IV e il I millennio a.C., attualmente conservate nel Museo allestito nel castello di Pontremoli. Il paese successivo è Vigneta, antica terra di coltivazioni viticole, come attesta il toponimo, dove in un’antica aia l’associazione dei “Papastrei”, associazione giovanile di Casola, servirà una leggera colazione.
Proseguendo per l’antico podere dell’Oliva si arriverà a Castiglioncello, borgo arroccato, le cui prime notizie risalgono ad un atto del 1481 che lo indicano come possedimento dei Malaspina di Fosdinovo. Dopo averlo attraversato, si arriverà nella spettacolare area di Montia dove, con la splendida vista sui due colossi apuani del Pizzo d’Uccello e del Pisanino, si gusteranno stuzzichini preparati e serviti dall’Associazione Chandralok -La terra della Luna. Si riprende il cammino per campi e oliveti e si arriva all’agriturismo Spino fiorito, dove ci sarà un ricco primo di ravioli al sugo. Dopo la sosta si ricomincerà a salire verso Vedriano, dove gli amici del piccolissimo borgo hanno preparato una sorpresa. Sempre accompagnati dalla splendida vista sulle Apuane, ci si inerpicherà lungo un sentiero tra boschi e pinete per arrivare a Reusa, magnifico borgo arroccato e ricco di vedute affascinanti. Qui nell’aia denominata Palazzo gusteremo un piatto di “Porchetta” servito dai volontari della Pro Loco. Lasciando alle spalle l’abitato di Reusa e di Groppolo, dopo un breve tratto su strada si imboccherà un sentiero nella pineta per arrivare a Casola dove l’Air Camping La Traina, nel grande spazio attrezzato gestito da un gruppo di giovani, chiuderà in bellezza e dolcezza con torte di mele, torte al cioccolato, torte della nonna e con dolci squisiti della tradizione toscana preparate nelle cucine casalinghe delle amiche di Casola. La manifestazione, rigorosamente “Plastic free”, viene svolta in collaborazione con il comune di Casola, l’Unione dei Comuni Montani della Lunigiana, con il patrocinio del parco dell’Appennino Tosco-Emiliano e del parco delle Alpi Apuane, con il supporto delle associazioni locali di Legambiente e dell’Avis di Casola