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Diari Toscani

Giornale di cultura, viaggi, enogastronomia e società

Da Massa una nuova voce emergente nella musica italiana: America

DiSelenia Erye

Mar 9, 2023

Sguardo intenso e sorriso disarmante sono le prime cose che saltano agli occhi di America, giovane talento tutto apuano. Poi c’è la  sua voce inconfondibile, forte, graffiante ed energica, allenata e seguita dalla sua adorata vocal coach Patricia Bustos Wacquez: America è decisamente unica nel panorama musicale italiano. Vi è mai capitato di ascoltare un pezzo musicale e di carpire immediatamente la sua potenzialità, tanto da ammettere che proprio quel pezzo farà la differenza? Questo è quello che accade appena partono le note del nuovo singolo “Playboy”, prodotto da Ugo Bongianni, arrangiatore e pianista che ha collaborato con tantissimi artisti di fama nazionale e internazionale con la  scuola di musica “Il Musicante” di Pietrasanta. Il ritmo trascinante ed il testo ricco di significati di questo singolo fanno in modo che l’ascoltatore resti totalmente rapito e coinvolto in movimenti involontari. Quindi, cosa desiderare di più, che essere trascinati da un’energia talmente positiva che fa quasi dimenticare il luogo in cui ci si trova e spinge a iniziare a ballare.  La musica si ascolta anche per viaggiare con la fantasia, per immergersi in realtà nuove, per ritrovarsi, e perché no, anche per riscattarsi. E, in questo senso, si può dire tranquillamente che America abbia fatto centro.

Eva Rustighi in arte “America”, è nata a Massa sotto il segno dell’ariete, grintosa passionale e solare, una vita vissuta al massimo. Il pezzo Playboy  si può ascoltare in radio, ed in tutte le piattaforme streaming. A breve uscirà anche il video musicale.

America, com’è nata la sua passione per la musica?

La mia passione per la musica è nata ascoltando gli altri … soprattutto Mina. Scappavo dalla classe, alle scuole medie, insieme ad altre amiche per andare a cantare, soprattutto le sue canzoni, andavo in aula magna e ci stavo per ore.

Da dove trae l’ispirazione, quando compone un pezzo?

Dalla vita. Diciamo che se canto lo devo a Mina, ma se scrivo lo devo alla vita.

Ha un nome importante, che già a pronunciarlo fa sognare. Ci racconti cosa rappresenta per lei…

Il mio nome l’ho scelto per due motivi: il primo perché l’America, per me, rappresenta il massimo dell’ ambizione. Noi italiani siamo molto artistici, siamo dei veri creativi. Credo che il senso artistico che abbiamo noi italiani non ce l’abbia nessun paese al mondo, ma l’ambizione che hanno gli americani a noi manca un po’ ed è una cosa che mi emoziona molto.  L’altro motivo è perché quando scoprirono l’America le diedero il nome di “Nuovo Mondo” e ogni artista emergente è un nuovo mondo da scoprire per la gente, proprio come lo fu l’America. E come lo sono io oggi.

A giorni uscirà il suo primo singolo, atteso da molti, può parlarcene…

 “Playboy” è nata con un sentimento di rabbia: stavo guardando la televisione ed era il momento della Nazionale cantanti. Avrebbe dovuto esserci anche la comica Aurora Leone, ma, durante la cena le fu chiesto di alzarsi e andarsene perché era una donna.  Ero talmente incavolata che dopo dieci minuti Playboy, era finita.

Come trascorre le sue giornate, adesso che è così vicina al lancio del singolo?

In movimento. Perché ho tante cose da fare. Ci sarà anche un corpo di ballo della scuola di danza “Caribe Loco”   delle sorelle Marilena e Valeria Minieri, che accompagnerà me e Playboy, quindi queste giornate sono  movimentate.

Lei incarna l’immagine della donna moderna e consapevole, come è arrivata ad essere com’è oggi?

Con la consapevolezza. La vita è bella ma è una. E anche noi siamo unici, quindi, prima capiamo chi siamo, cosa vogliamo e soprattutto cosa non vogliamo, meno vita tempo ed energie sprechiamo a inseguire qualcosa che non ci farà mai stare bene e più, invece, sarà facile raggiungere una solida serenità interiore. Io ho capito di essere una donna libera ad esempio. Ho capito che  preferisco dormire sotto un ponte, anziché andare contro me stessa e la mia natura: quindi, mi assecondo.

Per il videoclip di Playboy ha stretto diverse collaborazioni. Ci racconti…

Il videoclip verrà girato in uno degli hotel più belli di Viareggio: l’ Esplanade. Mi hanno concesso, gentilmente, l’opportunità di utilizzare quella meravigliosa cornice. Durante il video indosserò dei gioielli scultura imponenti e particolarissimi, che mi sono stati donati per l’occasione dagli artisti Paolo e Laura della gioielleria Adamas di Massa. Poi il corpo di ballo della scuola del Caribe loco,  che è molto professionale e preparata. Mi emoziona tantissimo  l’idea che una truccatrice di fama nazionale mi trucchi, lei è Silvia Bonaretti. Devo ringraziare davvero tutti loro per questo sostegno.

A livello internazionale quali sono i suoi modelli musicali?

Madonna, Lady Gaga, Amy Winehouse, Roisin Murphy, ma mi lascio influenzare da tanta altra musica come il glam rock, quello vero, quello dei T-rex . Amo anche il rock dei Rolling Stones, i Blondie. Diciamo che in linea di massima la mia musica preferita è quella degli anni 70 e quella degli anni 90.

Quali sono i suoi  progetti futuri?

Continuare a fare musica. Per sempre.

Può lanciare un messaggio a chi ci sta leggendo?

I conti si fanno sempre alla fine, quindi avanti tutta ragazzi!