Chitarre, tastiere e voci: così, gli alunni della scuola media Carducci e della quinta della primaria Saffi, hanno salutato il vicepresidente di Fondazione Marmo Onlus, Matteo Venturi, e l’assessore alla cultura del comune di Carrara, Gea Dazzi, nel piccolo evento organizzato alla Saffi, per ringraziare la Fondazione Marmo che, attraverso il bando annuale, ha permesso l’installazione di oscuranti per le finestre in cinque scuole dell’istituto comprensivo Carrara e paesi a monte. Ad accogliere gli illustri ospiti c’erano la preside, Silvestra Vinciguerra, la vice preside e Alessandra Cantoni, che hanno fatto gli onori di casa e mostrato le nuove tende, che hanno reso molto più confortevole l’utilizzo di alcune aule particolarmente esposte al sole, nelle quali, le grandi finestre tipiche dell’edificio causavano un effetto accecante per gli alunni, in diverse ore della mattinata. L’esibizione è cominciata con i ragazzi della II D e della II C della Carducci, che, sotto la guida dei loro insegnanti di musica hanno cantato, accompagnandosi con le chitarre e con le tastiere, alcune celebri canzoni del repertorio pop italiano. La preside Vinciguerra ha spiegato che la scuola media Carducci da due anni ha deciso di intraprendere la curvatura musicale, una sorta di potenziamento e avviamento alla pratica di alcuni strumenti svolto nell’ambito delle ore di musica. A chiudere il piccolo saggio sono stati i bambini della quinta Saffi, che hanno cantato la canzone “Come un pittore” dei Modà guidati dalla maestra. Studenti e insegnanti hanno ricevuto i complimenti dell’assessore Dazzi e di Matteo Venturi che ha voluto sottolineare come la Fondazione Marmo sia particolarmente sensibile ai progetti che riguardano la scuola.
Foto di Vinicia Tesconi