L’associazione inSIeme, sostenuta da altre associazioni del territorio, ha avviato durante la primavera 2021 una raccolta di firme volta a sensibilizzare i vertici della regione Toscana circa la necessità di avere un registro tumori specifico per la provincia di Massa Carrara. Le firme saranno consegnate alla regione Toscana tramite il consigliere regionale Giacomo Bugliani nell’ambito dell’incontro che si terrà nella sala della Resistenza a Palazzo Ducale di Massa alle ore 16.45 di venerdì 4 febbraio, Giornata mondiale contro il cancro. All’evento interverranno: Giacomo Bugliani, consigliere regionale; Gianni Lorenzetti, presidente della provincia; Martina Nardi, deputata; e i medici: dottor Massimo Gattini e dottor Alberto Rutili. Coordinerà l’evento Valentina Montani. Nell’occasione verrà ricordata anche la sciarpa rosa contro il cancro che festeggia il suo ottavo compleanno.
La richiesta del registro è partita dai cittadini che hanno chiesto maggior trasparenza e conoscenza della situazione epidemiologica del territorio a seguito della grave calamità ambientale che lo ha colpito nel periodo dei veleni delle fabbriche, esponendo la popolazione a sostanze inquinanti e cancerogene.
I cittadini vogliono sapere se a Massa Carrara ci sono più tumori che da altre parti del resto della regione Toscana; vogliono conoscere i dati del registro tumori specifico di Massa Carrara e i dati del registro delle malformazioni congenite.
“Chiediamo alla regione Toscana di avviare un’indagine epidemiologica mirata alla nostra provincia colpita da questa calamità ambientale che poi si è trasformata in calamità sanitaria – è la voce dei cittadini –; chiediamo per i cittadini di Massa Carrara una considerazione privilegiata, con facilitazioni a livello sanitario e vantaggi nelle prestazioni sanitarie volte soprattutto a favorire una prevenzione a tappeto. No alle liste d’attesa infinite per i cittadini di Massa Carrara, colpiti dalla calamità ambientale e sanitaria: chiediamo un percorso sanitario agevolato“.
Sono invitate all’incontro tutte le associazioni che hanno lavorato al progetto e tutte le persone interessate tema della salute, munite di super green pass nel rispetto delle normative anti-Covid.
In foto alcuni dei giovani che hanno sostenuto la raccolta firme, tra cui Valentina Montani.